Si tratta della più grande nevicata da 80 anni nella città della Grande Mela. La neve a New York, però, non sta avendo effetti positivi: tutto il fascino e la bellezza della neve hanno lasciato spazio a una vera e propria tempesta che ha messo in ginocchio la metropoli statunitense. Otto le vittime, 2mila i voli cancellati e quasi 400mila i cittadini che sono rimasti senza luce.
Otto le vittime per la neve a New York
La neve a New York si sta facndo sempre più pericolosa per i cittadini; una vera e propria tempesta, con nevicate che nella Grande Mela non si verificavano da 80 anni, ha investito la cittadina statunitense, lasciandola in ginocchio.
Tantissimi danni a cose e persone, causate soprattutto dal ghiaccio e dal freddo gelido che hanno paralizzato le normali funzioni cittadine. Il dato più tragico è quello delle otto vittime, causate soprattutto dai numerosi incidenti stradali. Come se non bastasse, 389mila persone sono rimaste senza luce a causa di veri e propri blackout delle ultime ore.
Neve a New York: tutto il caos nei trasporti e nei voli aerei
La maggior parte del caos, però, si è verificata nei trasporti e nei voli aerei. Per quanto riguarda questi ultimi, tantissimi sono stati i voli cancellati così come tanto numerosi sono stati i ritardi. Nei tre scali newyorkesi di Newark, Jfk e La Guardia, sono stati cancellati 1800 voli e ci sono stati 4600 ritardi.
I disagi relativi al traffico sono dovuti, invece, allo spostamento della tempesta sulla zona orientale della metropoli statunitense. Il George Washington Bridge è rimasto bloccato per il traffico, con code interminabili di ore e ore. Disagi anche per quanto riguarda treni e autobus da Penn Station e Port Authority Bus Terminal. In molti hanno raccontato di essere rimasti bloccati nel traffico addirittura per 7 ore: è il risultato di un evento naturale che nella Grande Mela non si verificava da quasi un secolo.
