New York Times boccia Luigi Di Maio: non ha mai lavorato e non si è laureato

0

Il New York Times ha stroncato letteralmente Luigi Di Maio, candidato premier del M5S, con un articolo in cui, in soldoni, è stato evidenziato che il grillino non si è laureato e non ha mai lavorato. Riportiamo uno stralcio dell’articolo: ‘Anche se non ha mai completato i suoi studi e non ha mai fatto un vero lavoro, il signor Di Maio sarà il candidato del partito a marzo per primo ministro. I sostenitori di cinque stelle sono chiaramente come lui, ma il resto dell’Italia è perplesso. E’ completamente inesperto. Quando hanno avuto la possibilità di gestire le situazioni, i grillini si sono spesso dimostrati incompetenti. Sotto il sindaco Virginia Raggi, per esempio, Roma sta andando nello scarico’. Luigi di Maio, dunque, sta tenendo banco in tutto il mondo, sebbene abbia più volte sottolineato di non aver potuto completare gli studi perché designato vice presidente della Camera. L’articolo è stato pubblicato ieri e, nelle ultime ore, ne ha dato risonanza in Italia Marco Marsilio, esponente di Fratelli d’Italia. ‘Tutto il mondo se ne è accorto ora tocca a noi! Al ballottaggio per il Municipio 10: Picca Presidente!’, ha scritto Marsilio, dopo aver riportato la traduzione dell’articolo pubblicato sul New York Times.

‘Mai avrei approfittato del mio ruolo’

Un autorevole quotidiano d’oltreoceano ha stroncato Luigi Di Maio, l’esponente del M5S che cerca di approdare a Palazzo Chigi. Per il tabloid americano Di Maio è un politico inconsistente perché non ha mai svolto un ‘vero lavoro’ e non ha mai conseguito la laurea.

Il politico campano del M5S non si è mai laureato. E’ vero, e lo ha spesso ribadito anche il diretto interessato.

‘Quando il presidente della Regione Campania offende per il mestiere che ho fatto, e mi chiama Gigino webmaster, offende migliaia di persone che stanno sudando nel fare questo lavoro’, aveva affermato Di Maio, nei mesi scorsi in occasione della presentazione di ‘Di Maio chi?’, biografia scritta da Paolo Picone.

Il candidato alla premiership del MoVimento aveva spiegato di non essere diventato dottore ‘perché sono diventato vicepresidente alla Camera a 26 anni, e mai avrei approfittato del mio ruolo per andare a fare gli esami’.

Riguardo alla biografia non autorizzata scritta da Picone, Di Maio aveva affermato di sentirsi ‘onorato’ perché un giornalista aveva perso molto tempo per scrivere una biografia su di lui. Il giovane esponente grillino aveva anche detto di non ricordare tante cose scritte nel volume.

L’Italia in mano a una persona senza laurea?

La laurea mai conseguita da Luigi Di Maio è stata spesso al centro di numerose discussioni. Lo scorso 3 maggio 2017 Di Maio aveva incontrato gli studenti dell’Università di Harvard, negli Usa, nel convegno intitolato ‘A Conversation with Luigi Di Maio: Understanding the Five Star Movement and the Role of Direct Democracy in Italy’. Un ricercatore napoletano, che aveva detto di avere la stessa età del grillino, si era detto disgustato dal basso livello d’istruzione del giovane onorevole e di altri esponenti del M5S, come Paola Taverna.

Chissà se gli italiani, in occasione delle prossime legislative, decideranno di consegnare il Paese a un politico giovane e senza laurea?

Piperina e Curcuma in OFFERTA, Pagamento alla consegna GRATIS