Pedro Almodóvar Julieta Trailer, Un’Altra Donna Spezzata

0

Julieta, una sola, spezzata in due (Emma Suárez e Adriana Ugarte). Almodóvar si riappropria del suo inverso femminile, ma lo scarnifica, lo riduce all’osso, eliminando gli eccessi tratti dalla cultura Pop. Il fondo della storia una parete bianca, su cui si delineano i drammi della protagonista, incompleta, devastata, sola ed incapace di reagire. Un’anti-eroina molto diversa dalle donne variopinte e guerriere a cui ci ha abituato il cinema del regista Almodóvar. Julieta ha perso tutto, quando, in mare, la morte le ha portato via il marito. Ella, da allora, combatte contro una depressione che ha inghiottito i suoi sensi di colpa e le ha portato via una figlia poco più che adolescente, costretta ad andarsene di casa per non sentirsi più lei la madre. Il film reinterpreta tre racconti di Alice Munro e li ambienta nella Spagna colorata di Almodóvar, lasciando, solo, come tavolozza bianca, la vita di Julieta.

Un corpo che respira, ma a malapena. La vita di Julieta si interrompe con la morte del marito, che non ha saputo salvare, ed il suo cuore diventa incapace di amare di nuovo.

Una storia sobria, controllata, non esacerbata dai rumori di fondo, se non da quelli di una metropolitana, che scandisce gli attimi di un ricordo. La musica ha rispetto per il dolore già iperbolico di Julieta, vero protagonista immateriale della pellicola.

Il silenzio di una stanza vuota fa riecheggiare il dolore di una madre e di una moglie, riempiendo il film di sensuali malinconie in stile Pop. Almodóvar si controlla ma solo per rispetto della protagonista. Ecco il trailer di Julieta:

 

Piperina e Curcuma in OFFERTA, Pagamento alla consegna GRATIS