“Quo vado?”: Checco Zalone narra mito posto fisso, risate assicurate

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Quo vado?, Zalone racconta mito posto fisso

Quo vado?, Zalone racconta mito posto fissoChecco Zalone torna sul grande schermo, il prossimo 1 gennaio, con “Quo vado?”, pellicola che narra il mito italiano del posto fisso. Le risate sono assicurate ancora una volta. Checco, ancora una volta, cercherà di sbancare i botteghini con una pellicola che ritrae pregi e difetti degli italiani

 

In “Quo vado?” Checco Zalone veste i panni di un impiegato statale che, pur di non lasciare il suo lavoro, è disposto ad andare via dall’Italia. Soffermandosi sull’amore degli italiani per il posto fisso, il comico pugliese ha detto:

“E’ un mito che non sradichi nemmeno con le cannonate. Io non ho mai avuto il posto fisso, ma era l’obiettivo di mia madre”.

“Quo vado?”, film diretto da Gennaro Nunziante, narra la storia di un impiegato statale che, a causa della riforma della Pubblica amministrazione, dovrà scegliere tra buonuscita o trasferimento. Alla fine, pur di mantenere il posto fisso, accetterà trasferimento.

“Mi offrono dei soldi per andarmene oppure il trasferimento in Val di Susa. Tutti gli altri accettano i soldi ma io sono un eroe che, nella lotta per conservare i privilegi, viaggio dappertutto. Gli assegni e le proposte aumentano ma io non cedo nemmeno di fronte all’amore“, ha affermato Zalone riguardo al personaggio che interpreta in “Quo vado?”.

Ci sono parolacce nel nuovo film di Checco Zalone? Il comico ha asserito al riguardo:

“Certo che ce ne saranno, ma ce ne sono di meno… Non posso essere privato di un c…o quando ci vuole!”.

 

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