Richard Overton: morto a 112 anni l’uomo più anziano degli Stati Uniti

Aveva 112 anni ed era l’uomo più anziano degli Stati Uniti, oltre che il più longevo veterano di guerra. Richard Overton era diventato, all’interno del paese americano, una vera e propria icona, amata da migliaia di persone che gli facevano continuamente visita e celebrato – in passato – anche da Barack Obama. La morte di Overton, avvenuta per una polmonite, è stata annunciata dalla famiglia dell’uomo. Un intero paese piange quella che sembrava essere diventata una leggenda.

Chi era Richard Overton, l’uomo più anziano degli Stati Uniti

Si chiamava Richard Overton, e aveva bisogno – in patria – di ben poche presentazioni: era l’uomo più anziano degli Stati Uniti e il più vecchio veterano di guerra. Overton è nato l’11 maggio 1906: più di un secolo in cui l’uomo ha vissuto sulla sua pelle cambiamento, rivoluzioni, guerre e tanto altro ancora.

In guerra Overton si trovò all’interno di un battaglione di ingegneri dell’aviazione composto da soli afro-americani, all’interno del quale ha potuto osservare da vicino le più grandi tragedie della guerra, dalle navi bruciate a Pearl Albour ai disastri di Okinawa e Iwo Jima.

Overton era diventato una leggenda all’interno del paese

Richard Overton era diventato una vera e propria leggenda all’interno del paese. Il presidente Barack Obama l’aveva celebrato nel 2013 per il suo vissuto, e la sua casa ad Austin era continuamente oggetto di visite. Gli era stata dedicata anche una strada in Texas, proprio dove viveva.

Il segreto della sua longevità, diceva, erano il fumo e il whisky da aggiungere al caffè. Gli Stati Uniti piangono quella che era diventata più di una semplice icona.