In futuro basterà un microrobot biodegradabile per risolvere i problemi di peso. Ebbene sì, i ricercatori del MIT, del TIT e dell’Università di Sheffield hanno annunciato di aver scoperto un dispositivo biodegradabile che permetterà di risolvere molti problemi di salute, come quelli di peso. Si tratta di una specie di piccolo robot origami che, introdotto nell’organismo, assolve a una miriadi di compiti, come quello di eliminare la pancia. Non stiamo scherzando. Negli ultimi tempi si è parlato abbondantemente di accessori indossabili come cerotti intelligenti e lenti a contatto smart ma mai nessuno aveva annunciato i mini robot biodegradabili che si inghiottiscono come una normale pillola. Tali piccoli apparecchi vengono guidati dall’esterno con un magnete e, una volta portati nell’area interessata, assolvono le loro funzioni. Spettacolare, no? Potete immaginare le potenzialità di un micro robot del genere? Si potrà utilizzare per cure ad hoc (come quelle antitumorali) per recuperare oggetti nell’organismo o lenire ferite. Una curiosità: uno dei principali impieghi del micro robot biodegradabile sarà quello di rimuovere da stomaco ed esofago pile ministilo. Pare che negli Usa vengano inghiottite facilmente, ogni anno, da oltre 3.000 persone. Con tale apparecchio, invece, le pile ministilo vengono condotte nel colon per essere facilmente espulse. A sottolineare le numerose potenzialità del robot origami è stata anche la ricercatrice Daniela Rus, annunciando che ora si cercherà di dotarlo di un piccolo impianto robotizzato, in modo di renderlo indipendente dal magnete esterno.
Veramente straordinaria, dunque, la scoperta fatta dai ricercatori americani del MIT, da quelli nipponici del TIT e da quelli inglesi dell’Università di Sheffield. In realtà, gli studiosi hanno pensato di ideare il robot origami perché, ogni anno, troppe persone ingoiano pile ministilo che possono arrecare seri problemi all’organismo umano. Il micro robot biodegradabile è realizzato con intestino di maiale essicato. Quando viene ingoiato, espleta subito la sua funzione e poi viene sciolto dall’acido dello stomaco. Il dispositivo viene controllato dal medico o dal paziente stesso dall’esterno, mediante un magnete. In futuro, come detto prima, si cercherà di rendere il robot origami autonomo; quindi è probabile che il magnete non servirà più. Il design del robot è particolare: si attacca facilmente alla superficie dello stomaco e riesce in breve tempo a risolvere la problematica.
In sostanza, il micro robot biodegradabile è un apparecchio fatto di budello di salsiccia che si contrae quando viene riscaldato. Un vero portento. Quando arriva a destinazione, riesce perfettamente a svolgere in poco tempo il suo compito, come rimuovere una pila ministilo nell’esofago o curare ferite. La forma piegata del robot origami è dovuta alle fessure nella struttura. La scoperta fatta dagli studiosi del MIT testimonia che per essere efficaci ed utili i robot non devono essere giganteschi; anche quelli piccoli si possono rivelare molto utili. Il dispositivo si trova all’interno di una capsula che va inghiottita. Una volta nell’organismo, l’involucro si scioglie e il robot origami entra in azione e cambia forma a seconda dei movimenti del corpo. La composizione biocompatibile di tale robot lo rende più flessibile di altri dispositivi che hanno le medesime dimensioni.
I ricercatori hanno iniziato a testare il robot origami tentando di rimuovere una pila ministilo nello stomaco. Tante persone, soprattutto bimbi, ingoiano ogni anno pile ministilo, che possono creare seri problemi all’organismo se non vengono espulse. Il robot origami si è mostrato molto abile nello scivolare verso la batteria, che è stata facilmente spostata nel tratto digestivo. Ovviamente, a pilotare il dispositivo sono stati i ricercatori, con il succitato magnete. Gli esperti del MIT hanno evidenziato che la natura biocompatibile del robot origami potrebbe favorire la cura di ferite interne e dare al corpo il tempo di guarire.
