Il centrodestra è in subbuglio e non riesce a trovare pace in vista delle prossime amministrative a Roma. Berlusconi appoggia Bertolaso e Marchini va per la sua strada, come Giorgia Meloni del resto
“Amica di Roberto ma voterei Raggi”
La leader di Fdi ha detto nelle ultime ore che si candiderà a sindaco di Roma perché ama la Capitale, città dove è nata e dove vive. Molti, a Roma e non solo, ritengono che il candidato del Pd, Roberto Giachetti, e quello del M5S, Virginia Raggi, andranno al ballottaggio. Se effettivamente ciò si realizzasse, la Meloni sarebbe dalla parte della Raggi. Il numero uno di Fdi ha infatti dichiarato:
“Sono molto amica di Roberto, ma non riuscirei in nessun modo a sostenere il governo Renzi e i suoi rappresentanti, quindi voterei la Raggi. Ma escludo l’ipotesi di non arrivare al ballottaggio. Per il ballottaggio sarebbe una sfida a tre tra Raggi, Giachetti e me”.
Relativamente alle primarie, la Meloni ha detto che Berlusconi ed altri non le hanno volute fare per risparmiare tempo. Lei, invece, è disponibile a farle:
“Se mi dite che si fanno in due settimane ci sto. C’è tempo per far calmare le acque nel centrodestra per il bene del progetto che abbiamo”.
Storace non si arrende
Francesco Storace, leader de La Destra, invece, auspica compattezza nel centrodestra e l’individuazione di un unico candidato sindaco a Roma. L’ex governatore del Lazio ha spiegato:
“Io non voterei Virginia Raggi. io non mi arrendo e chiedo a tutti di non arrendersi al ballottaggio senza centrodestra. Sarò uno stalker, e fino al giorno prima della presentazione delle liste per il Campidoglio continuerà a chiedere agli altri candidati di centrodestra di vederci e discutere. Solo parlandosi può nascere l’embrione di alleanze future, dalle regionali alle politiche”.
Giorgia Meloni, dunque, non teme nessuno e sfida anche Berlusconi. Sa bene di godere dell’appoggio anche di un personaggio influente come Matteo Salvini, numero della Lega Nord.
