“Ospiterei un profugo a casa mia”. Queste la parole dette, nelle ultime ore, da Matteo Salvini che nessuno si sarebbe mai aspettato. L’occasione per l’esternazione è stato un intervento ad Agorà Estate su Rai 3
“Accogliere chi scappa dalla guerra? Sì subito, anche a casa mia, ma verifichiamo quali sono i Paesi dove sono in atto i conflitti. Ospiterei un profugo nel mio appartamento, anche se ho un bilocale”, ha asserito il leader della Lega Nord, stupendo non poco in quanto si è mostrato sempre riluttante all’idea dell’accoglienza dei profughi. Solo qualche giorno fa, infatti, Salvini aveva scritto su Facebook: “Chiedo ai governatori, ai sindaci, agli assessori, e ai consiglieri della Lega di dire no, con ogni mezzo, ad ogni nuovo arrivo. Come Lega siamo pronti ad occupare ogni albergo, ostello, scuola, o caserma destinati ai presunti profughi”.
Il leader della Lega ha ricordato le recenti misure anti-migranti prese dalla Danimarca (“razzisti pure loro, o più intelligenti di noi?”) e l’atteggiamento della Germania, che sceglie i migranti da accogliere in base alla nazionalità. A riguardo Salvini ha sottolineato: “I siriani sono tra i preferiti perché hanno mediamente una cultura e una preparazione professionale di alto livello: medici, professori, ingegneri”.
