Addio al CEO Nintendo, Satoru Iwata, scomparso a soli 55 anni per un brutto male. La funesta notizia è stata diffusa proprio da Nintendo, che ha il suo quartier generale a Kyoto.
Iwata era l’anima di Nintendo ma un tumore al dotto biliare non gli ha permesso di raggiungere altri traguardi importanti. Adesso le redini del colosso verranno prese dai direttori Genyo Takeda e Shigeru Miyamoto.
Secondo gli analisti il decesso di Iwata influirà sulle tattiche industriali della Nintendo, leader del mondo dei videogame. Nintendo, lo ricordiamo, ha ideato giochi famosissimi come Super Mario, pokemon e Donkey Kong.
Grazie a Iwata, Nintendo riuscì a superare un momento difficile. Il CEO arguto e solerte fece aumentare i profitti mediante la console Wii. Solo un anno fa, Satoru Iwata dichiarò di essere stato colpito da un brutto male ma, nonostante ciò, ha continuato a lavorare nell’azienda dove entrò come semplice sviluppatore di giochi. Iwata si fece strada in Nintendo e riuscì a diventare CEO 13 anni fa.
“Non credo che vi sia nessuno che possa gestire l’azienda come Iwata. Con la sua leadership, stava facendo piccoli ma costanti progressi”, ha detto l’analista della Daiwa Securities Capital Markets, Satoshi Tanaka.
Grazie alla Wii e alla Nintendo DS, Iwata riuscì a far triplicare i profitti Nintendo. Il CEO Nintendo era un fervido sostenitore della necessità di cambiare direzione per non crollare. Riportiamo una frase che Satoru Iwata disse recentemente: “Il mondo sta cambiando, e chi non riusce a seguire tale cambiamento finirà per declinare”.
La morte di Iwata non rappresenta solo una perdita per Nintendo ma per tutto il mondo dei videogame, visto che fu proprio lui l’artefice del successo di tantissimi giochi che, ancora oggi, emozionano grandi e piccini. Non sarà semplice surrogare un personaggio come Iwata in Nintendo.
