Il Patto del Nazareno risorgerà. No, almeno per ora. Lo ha affermato nelle ultime ore Silvio Berlusconi, che mira ora a formare un unico partito con la Lega Nord. Un eventuale ‘rinascita’ del Nazareno, secondo il Cavaliere, andrebbe solo a vantaggio della Lega.
“Se il Pd presentasse in Parlamento qualche miglioramento della legge elettorale o della riforma costituzionale, noi voteremmo a favore di quella norma”, ha spiegato l’ex premier, aprendo dunque a un dialogo col Pd, tanto auspicato da Denis Verdini. Berlusconi, però, rivolgendosi a quest’ultimo, ha detto tempo fa: “E’ chiaro che in un movimento possano esserci opinioni diverse, ma alla fine la minoranza deve adeguarsi alla maggioranza, altrimenti deve uscire dal partito”.
Sarà arduo, dunque, per Verdini riuscire a persuadere l’esecutivo Renzi ad apportare modifiche che piacciano a Silvio Berlusconi. Forza Italia, comunque, non porge più la mano al Pd ed apre alla Lega, con cui vorrebbe formare un unico partito. Nel corso di un’intervista al Giornale, il Cavaliere ha dichiarato: “Forse occorrerà realizzare un contenitore più ampio, del quale FI e Lega siano parte, che si rivolga non solo ai partiti ma anche alle associazioni, ai gruppi, ai movimenti d’opinione, ai cittadini non organizzati in partiti”.
Forza Italia, quindi, strizza l’occhio alla Lega Nord. Chissà che farà Matteo Salvini? Proseguirà il cammino da solo, oppure si alleerà con Forza Italia? Difficile saperlo. Certo, tra i due partiti ci sono punti di divergenza, ma in politica, si sa, può accadere tutto e il contrario di tutto. Berlusconi, comunque, smentisce ogni ipotesi di Nazareno bis: “Siamo convintamente all’opposizione, e nulla è cambiato da quando abbiamo dovuto rinunciare alla collaborazione con il Pd”.
Renzi, dunque, deve stare molto attento. Per lui è un momento delicato: un passo falso gli potrebbe costare lo scranno. M5S, Lega Nord e Forza Italia stanno a guardare.
