Spesso capita di trovarsi in alcune situazioni nuove e non sapere come cavarsela. Ad esempio, come si fa a preparare correttamente un pacco per una spedizione? La risposta è nelle righe successive…
Nessuno nasce imparato, recita un proverbiale (e sgrammaticato) modo di dire, ed è vero, perché solo la pratica e la necessità ci portano a compiere azioni che neppure avremmo immaginato. E non faccio solo riferimento a situazioni “alte” o impegnative, ma anche a casi molto più concreti e quotidiani, come ad esempio preparare, imballare e spedire un pacco attraverso un corriere. Perché non basta certo prendere tutti gli oggetti e inserirli a casaccio nella scatola per portare a termine questo compito, anzi!
La selezione.
Prima di tutto, occorre definire il materiale che dobbiamo spedire. Che si tratti di un trasloco – e quindi oggetti casalinghi anche di un certo peso, oltre che magari fragili – o di un’idea regalo, l’importante è innanzitutto quantificare il peso e la dimensione complessiva della nostra spedizione, anche perché saranno questi fattori a determinarne il prezzo. Poi, bisogna cercare un service affidabile e conveniente, e in questo la Rete ci assiste con il sito http://www.spediresubito.com/, tra i migliori in Italia anche per i servizi all’estero, in grado di rendere tutto questo un’operazione rapida, semplice ed economica. Inoltre, proprio per aiutare chi è inesperto o chi comunque avesse dubbi di qualsiasi tipo su come spedire un pacco, come imballare la scatola o ancora sul corriere espresso utilizzato, la società offre un servizio costante di assistenza telefonica e, direttamente dalla homepage, un panel di chat di supporto online dalle 9 alle 23, con personale dello staff sempre pronto a dare i chiarimenti richiesti in maniera cordiale e precisa.
La scatola.
È il momento di dedicarsi alla scatola, di solito di cartone, che conterrà i nostri beni. La priorità è trovare una confezione resistente e solida, oltre che capiente, preferibilmente in cartone ondulato o di legno, ancor meglio se idrorepellente. Nel caso in cui volessimo riutilizzare una già in nostro possesso, è bene accertarsi che non abbia etichette o codici a barre sui lati, così da non creare rischi di errore o confusione nella lettura della bolla d’accompagnamento. Se intendiamo spedire materiali pesanti o particolari è bene cercare scatole rinforzate. Ora non resta che dotarsi di materiali antiurto e nastro adesivo per completare l’opera, ricordando di non lasciare alcun tipo di spigolo vivo, sporgenze pericolose o comunque deformazioni alla struttura originaria.
Come organizzare gli oggetti.
Con Spediresubito possiamo inviare pacchi fino a 60 chili e, quindi, gli oggetti che è possibile spedire sono davvero tanti e di ogni tipo (basti pensare che ci sono servizi speciali per le bottiglie di vino o componenti per auto). L’importante è assicurarsi di imballare e proteggere ogni singola cosa, così da annullare il rischio che gli spostamenti della scatola possano provocare danni, creando uno strato di imbottitura di almeno cinque centimetri su fondo e lati, mettendo al centro la merce, staccata dal rivestimento esterno. Se la spedizione interessa piccoli oggetti, invece, è meglio organizzarli in buste protettive e imbottite e poi dopo inserirli nella scatola, da chiudere sempre con nastro adesivo (non lesinando sulla quantità) e mai con spaghi o corde che, oltre che meno sicuri, potrebbero causare problemi nello smistamento.
Prenota il ritiro e la spedizione.
Ora il grosso è fatto, non resta che stampare l’etichetta ricevuta via posta elettronica, che sarà la bolla di accompagnamento del pacco, e applicarla su uno dei lati liberi come detto prima. Il corriere arriverà al luogo prefissato per il ritiro (tranne che nei giorni di sabato e domenica) e la consegna è prevista entro le successive 48 o 72 ore, a seconda che la spedizione interessi il territorio italiano o terre straniere.
