Stanchezza cronica: le cause di una spossatezza perenne
Da Redazione
Aprile 23, 2018
Può capitare di sentirsi stanchi per determinati periodi, a causa di sforzi mentali e fisici. Tutto questo è normale, in quanto il corpo reagisce a una condizione particolarmente stressante e insolita. La stanchezza può diventare però patologica, o cronica. In quest’ultimo caso ci si sente spossati sempre e comunque, in ogni luogo. La stanchezza, sia momentanea che persistente, non deve essere mai trascurata perché può essere il campanello d’allarme di una patologia. Non sempre si è stanchi a causa dello stile di vita segnato da ritmi frenetici.
Sintomo di gravi malattie
Le cause della stanchezza cronica o patologica sono numerose. Chi non è più motivato e si sente sempre debole deve certamente recarsi da uno specialista per accertare la vera causa della stanchezza. Numerose le cause e tanti i sintomi della stanchezza cronica, come la perdita di coscienza, svenimenti, giramenti di testa, e battiti del cuore accelerati.
Tra le patologie e i disturbi alla base della stanchezza cronica vi sono
il diabete, l’ipotiroidismo, l’anemia, le patologie renali, i disturbi elettrolitici e la sindrome di Cushing. Probabili cause della spossatezza persistente sono malattie infettive come Hiv, epatite, influenza, malaria e tubercolosi.
La stanchezza cronica può essere anche sintomo di gravi malattie cardiache, alterazioni delle valvole cardiache, asma, polmonite e coronaropatie. Last but not least, sentirsi sempre fiacchi può essere l’effetto di medicinali come tranquillanti, antidepressivi, steroidi e antistaminici.
Cause psicologiche della stanchezza cronica
Non solo cause fisiche ma anche psicologiche. Non è escluso che alla base della stanchezza cronica vi siano motivi di origine psicologico. Depressione, ansia, dipendenza dalle droghe, anoressia e bulimia possono favorire la stanchezza perenne. Rischia di ritrovarsi senza forze per periodi più o meno lunghi anche chi dorme poco o male. Narcolessia, apnea da sonno e insonnia vengono ritenuti dagli esperti come fattori scatenanti della stanchezza cronica.
Stanchezza come effetto collaterale di gravi patologie
Può succedere che la stanchezza cronica sia l’effetto collaterale di una grave patologia, o di una terapia. Avete mai sentire degli effetti spossanti della chemioterapia? Chi si sottopone a sedute di chemio sa bene come ci si sente dopo la terapia. La stanchezza cronica regna sovrana in tali situazioni.
Se tutti i membri di una famiglia, all’improvviso, si sentono stanchi è possibile che siano rimasti intossicati da monossido di carbonio (ad esempio a causa del malfunzionamento della caldaia). Per definirsi cronica, la stanchezza deve essere percepita come insolita dal paziente. La spossatezza è cronica quando non va via con le ore di sonno, quindi con il riposo assoluto.
La chronic fatigue syndrome è una stanchezza continuata, che viene percepita come perenne dal paziente. Questo non riesce più a fare nulla, è affaticato sempre e anche un piccolo gesto quotidiano può metterlo in difficoltà. Il disturbo colpisce generalmente le donne e soggetti tra i 20 e i 40 anni, incidendo notevolmente sulla vita professionale, sulla vita sociale e sulle relazioni personali.
Farmaci e rimedi naturali
Per combattere la stanchezza cronica si può ricorrere agli immunomodulatori, agli antidolorifici e agli integratori per il sistema immunitario. Bisogna riflettere bene però prima di assumere tali prodotti e, soprattutto, recarsi dal medico per un consulto.
Oltre ai farmaci esistono numerosi rimedi naturali contro la stanchezza cronica, come il cioccolato fondente. Sembra che tale alimento, amato dai più golosi, sia una panacea per la spossatezza normale, non invece per quella cronica. Un team di ricercatori della University of Hull (Regno Unito) ha scoperto che il cacao amaro presente nel cioccolato fondente migliora l’umore delle persone stanche e depresse. Le dosi consigliate sono circa 15-20 grammi al dì.
Tra i rimedi naturali contro la stanchezza cronica ci sono anche la Banksia Robur (pianta australiana che riduce l’ansia e la debolezza) e la barbabietola. Gli esperti non si stancheranno mai di ricordare alla gente di evitare lo stress e ritmi frenetici.
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