Tom Cruise non si ferma. L’amore per il cinema lo porta ad interpretare i personaggi più disparati. Attualmente l’attore è in Colombia per realizzare la sua nuova pellicola, intitolata “Mena”, in cui veste i panni di Barry Seal, pilota che collaborò con Pablo Escobar, celebre boss narco
La presenza di Tom Cruise in Colombia è stata oggetto di numerosi articoli e post pubblicati dai media locali e mondiali. Molti, però, hanno rimarcato il comportamento da ‘persona normale’ di Tom, che ha assunto un low profil quando è entrato in uno shopping center di Medellin.
Tom è sul set di “Mena” ma potremo rivederlo a breve al cinema grazie a “Mission: Impossible – Rogue Nation”, una pellicola avvincente. Paul Haggis, il regista, si è irritato perché, durante la promozione del film, nessuno ha fatto domande su Scientology a Tom Cruise. Ricordiamo che l’attore è uno dei più importanti seguaci della Chiesa di Scientology.
Riferendosi al giornalista Jon Stewart e al suo team, Haggis ha detto: “Il suo team stampa è molto intelligente, ma che dire dei giornalisti? Non so come possano continuare a definirsi tali tutti quei giornalisti che hanno accettato di non porre domande in merito a Scientology a Tom Cruise… c’è una cosa chiamata integrità giornalistica e talvolta ci sono cose ben più importanti della promozione di un film. È così smaccatamente ovvio. C’era questo elefante enorme dentro la stanza e ogni professionista dell’informazione ha accettato di non trattare questo tema. A quel punto non sei più un giornalista, ma un Pr. Vergognatevi tutti”.
