La nostra economia sta sicuramente risentendo della crisi economica che ha fortemente colpito imprenditori ed imprese del nostro paese.
Tuttavia non bisogna dimenticarsi, come nonostante il momento particolarmente difficile, l’Italia sia un paese dal quale emergono frequentemente imprenditori coraggiosi e capaci, che grazie alla loro tenacia e alla loro lungimiranza riescono a trovare successo, o meglio a crearlo da zero, anche in situazioni apparentemente avverse, difficili o comunque non favorevoli.
Quando si pensa al business man affermato troppo spesso il nostro pensiero fugge agli stati uniti o oltre manica, senza considerare le eccellenze del nostro paese stimate in tutto il mopndo. I più famosi di questi geni dell’imprenditoria italiani sono Leonardo Del Vecchio, patron di Luxottica, Miuccia Prada, Michele Ferrero, da poco scomparso, che ha portato l’azienda di famiglia a essere un colosso dell’industria alimentare a livello mondiale.
Questi sono alcuni personaggi di storie famose, di estremo successo e di altrettanta fama, tuttavia esistono tantissimi imprenditori italiani, sicuramente meno famosi, ma che con il loro operato sono riusciti a mettere in piedi aziende di eccellenza che creano utili ed occupazione in Italia, come all’estero.
Sono infatti numerosi gli imprenditori italiani che sono riusciti a trovare successo all’estero, costruendo nel tempo aziende solide, attraverso spiccate capacità impernditoriali, fiuto per gli affari, progetti ambiziosi e coraggio nel perseguirli.
Come nel caso dell’azienda Bonfiglioli, impresa bolognese nata nel 1959 che produce sistemi meccatronici e per il fotovoltaico, l’eolico e l’elettromobilità. Oggi la società vanta sedi in 17 paesi stabilimenti in asia come in India, Vienta, e Cina e negli Stati Uniti. Qui, nel Kentucky l’azienda ha annunciato lo scorso anno un implemento di nuove linee di produzione che ha permesso di produrre ben 24.000 unità in più. Nel 2013 l’azienda chiudeva il bilancio con un fatturato di 613 milioni di euro di cuin ben 127 negli Stati Uniti.
L’azienda seppur si è facilmente adattata alle esigenze del mercato estero (i suoi successi ne sono un’evidente prova) non ha rinunciato all’idea di fare impresa italiana: nel 2014 infatti sono stati festeggiati i 20 anni di lavoro di un dipendente all’interno dell’azienda, un record in un paese in cui il turnover è la norma.
Altra storia di successo quella dell’imprenditore Gabriele Gresta ideatore di California Streaming, una Web app nata in Italia ma con sede in America che permette agli spettatori di interagire con le tv. Con sede in California e Seattle la start-up ha da subito mostrato la sua forza tanto che solo sei mesi dopo il suo sbarco negli States ha firmato un accordo con Revolt Tv e più recentemente con NBC e Wheater Channel. Nel 2014 California Streaming ha aumentato il suo fatturato del 41% e nel 2015 è stata selezionata come startup innovativa per NAB 2015.
Infine un’altra storia di successo, o meglio di successi, quella dell’imprenditore Ernesto Preatoni. Preatoni ha avuto il merito di far diventare Sharm el Sheikh una delle mete turistiche più famose del Mediterraneo. Quando infatti la località egiziana era ancora sconosciuta ai più l’imprenditore italiano ha creato proprio a Sharm el Sheikh il più grande resort del Medio Oriente, il Domina Coral Bay, che è stato un vero e proprio motore per lo sviluppo dell’area incoraggiandone l’esplosione turistica.
Dagli anni ’90 Praetoni ha spostato i propri investimenti sui paesi Baltici dove con la sua Pro Kapital, azienda leader dell’immobiliare in questa zona, ha portato a termine in Estonia, Lettonia e Lituania importanti progetti immobiliari come centri commerciali, alberghi e interi quartieri residenziali.
