Torna l’incubo squali in Carolina del Nord (Usa). Ieri due giovani sono stati aggrediti dai pescecani mentre facevano il bagno al largo di Oak Island, riportando profonde ferite e la mutilazione dei loro arti.
Una 12enne non avrebbe mai immaginato che, all’improvviso, uno squalo gli avrebbe strappato il braccio sinistro. L’animale ha infierito più volte contro la minorenne che, a quanto pare, rischia di perdere anche la gamba sinistra. Momenti da dimenticare anche per un 16enne, a cui, sempre in Carolina del Nord, è stato strappato il braccio.
Le autorità hanno subito vietato la balneazione a Oak Island per ovvie ragioni cautelari. Le spiagge, comunque, potrebbero essere riaperte proprio oggi.
E’ bene che le persone che vogliono farsi un bagno nelle acque dove è probabile la presenza di squali seguano determinate regole per evitare il peggio. Innanzitutto sarebbe bene non fare il bagno se si hanno ferite con abbondante fuoriuscita di sangue. Le donne, ovviamente, non dovrebbero entrare in acqua durante il ciclo mestruale. Gli squali, infatti, sono attratti dal sangue e ne percepiscono l’odore anche a distanze ragguardevoli. Mai, inoltre, indossare abiti chiari: lo squalo potrebbe pensare di trovarsi davanti a un altro pesce. Meglio non entrare in acqua al tramonto, visto che determinate specie di squali entrano in azione soprattutto di notte.
Le zone dove le acque sono inquinate dovrebbero essere evitate anche per la presenza di squali. Tali animali, infatti, amano le aree contaminate. Chi vive in zone infestate da squali, poi, dovrebbe imparare a conoscere le diverse specie di tali animali: ne esistono 300 ma le più pericolose sono senza dubbio lo squalo bianco, lo squalo toro e lo squalo tigre.
