Vino italiano conquista il primato negli Stati Uniti
Da Redazione
Marzo 12, 2019
Negli Stati Uniti il vino rosso che proviene dall’Italia riesce a conquistare il record, battendo in dirittura d’arrivo anche i vini francesi. Una recente ricerca mette in netto vantaggio i vini di provenienza italiana che avrebbero davvero conquistato gli appassionati statunitensi. Ma non si tratta soltanto di una questione di gusto, visto che questa situazione ha anche dei risvolti importanti in termini economici. Basti pensare che i vini francesi vengono venduti negli Stati Uniti a più di 9 euro al litro, mentre i vini italiani non arrivano a superare i 5 euro al litro.
Quali sono i vini italiani di successo
Negli Stati Uniti i vini italiani che più ottengono successo sono quelli rossi che vengono prodotti nelle principali regioni vinicole italiane. Nello specifico in Toscana, in Piemonte e in Veneto. Sembra che sia ormai di tendenza lo stoccaggio del vino in cantinette frigo per averlo sempre a disposizione, ogni volta che si sente la necessità di gustarne un bicchiere, magari anche in compagnia.
I dati della nuova ricerca che mostra il successo dei vini italiani negli USA sono relativi agli anni che vanno dal 2012 al 2017. E non si tratta di una questione da sottovalutare, visto che quello degli Stati Uniti rappresenta il principale mercato di destinazione per l’esportazione di vini, sia dall’Italia che dalla Francia.
Quindi il nostro Paese da questo punto di vista si è assicurato un ruolo di prim’ordine, espandendosi in un mercato che ha sicuramente ancora molto da rivelare, soprattutto in termini di prospettive per il futuro.
Una questione di immagine
Ma come mai i vini nostrani, soprattutto quelli rossi, hanno così successo negli Stati Uniti, tanto da arrivare a battere la tradizione francese? Gli esperti hanno discusso a lungo dell’argomento, giungendo a delle conclusioni molto chiare.
A dare forza ai vini italiani negli Stati Uniti sarebbe soprattutto l’immagine che nella tradizione italiana si è affermata per quanto riguarda la tradizione del vino rosso. Nel nostro Paese esiste tutta una storia capace di coinvolgere i consumatori.
Proprio questa immagine è stata trasportata all’estero e ha saputo scalare la via del successo. Basti pensare ai dati che emergono dalle indagini sulle esportazioni negli Stati Uniti. Negli USA il vino rosso italiano rappresenta il 21% del totale della categoria, mentre i vini rossi francesi si fermano soltanto al 17%.
Si tratta di un dato che deve far riflettere, anche perché altrove, in ogni parte del mondo, tende ancora ad essere affermata la superiorità francese.
Il primato del Brunello
Ma non si tratta soltanto di Stati Uniti, perché il mercato dei vini italiani si estende anche in altri Paesi. È ciò che emerge dalle ultime recensioni sull’argomento, che vede affermarsi un altro importante primato per la tradizione italiana del vino: quello del Brunello.
Quest’ultimo continua ad essere molto apprezzato nei Paesi asiatici ed è proprio verso questi Paesi che le esportazioni arrivano al 15% del totale. Gli esperti fanno notare che da questo punto di vista non si arriva ai livelli dei vini francesi, ma il Brunello sembra comunque resistere in maniera affermata, perché il totale delle esportazioni è il doppio rispetto alla media degli altri rossi italiani.
Secondo gli analisti si potrebbe fare molto di più, se i produttori facessero squadra, come già sono soliti agire i produttori francesi, che da questo punto di vista riuscirebbero ad ottenere proprio risultati molto più importanti.
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