Zimbabwe, leone Cecil ucciso da dentista americano: Walter James Palmer ricercato

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Zimbabwe, Cecil ucciso da dentista americano

Zimbabwe, Cecil ucciso da dentista americanoUccidere un leone solamente per gusto, per soddisfare la propria voglia di far vedere a tutti che il leone più grande è stato sopraffatto. E’ veramente vile l’atto compiuto da un dentista americano, Walter James Palmer, che, avvalendosi della complicità di due guardie corrotte ha ucciso il simbolo dei parchi dello Zimbabwe, il leone Cecil

 

Secondo le ultime informazioni, il dentista statunitense non è nuovo ad azioni del genere, visto che negli Usa venne condannato per bracconaggio. Ora Palmer è ricercato dalle autorità dello Zimbabwe. Speriamo che venga scoperto e processato. Deve pagare il crimine che ha commesso. Cecil era un grosso leone, emblema dello Zimbabwe, e faceva parte di un programma di ricerca biologica promosso dall’Università di Oxford. Il ricco Palmer, coniugato e padre di due figli, venne condannato poiché uccise un orso nero in una zona ‘off limits’. La sua licenza non glielo permetteva. Il dentista se la cavò con un anno di libertà condizionata, una multa di 3.000 dollari e l’obbligo di restituire le parti dell’orso.

Chiaramente, il dentista è stato criticato molto, non solo dagli animalisti ma anche da tanti cacciatori. Lui ha cercato di scusarsi, ritenendosi non responsabile e accusando Theo Bronkhorst e Honest Ndlovu, rispettivamente la guida e il titolare dell’area dove è stato ucciso Cecil. Pare che Bronkhorst abbia già pagato ai giudici una cauzione di 1.000 dollari per essere rimesso in libertà.

Walter James Palmer ha diffuso un comunicato per scusarsi: “Provo profondo rincrescimento per il fatto che l’esercizio di un’attività che amo e che pratico in maniera responsabile e nell’osservanza delle leggi, sia sfociata nella cattura di quel particolare leone. Fino alla fine della battuta non avevo la benché minima idea che si trattasse di un beniamino locale molto conosciuto, che indossasse un collare per la localizzazione, e che rientrasse in un progetto di studio”. Non bastano due parole per ‘lavarsi’ la coscienza. Il dentista, che si è sempre vantato di andare a caccia solo con un arco, ha compiuto un gesto vile e per questo deve pagare. Al più presto.

Cecil ha sofferto molto prima di morire, visto che è stato colpito da un freccia. Due giorni di agonia, finché non è stato finito con un fucile. Vergogna!

Sul web ci sono molte foto che ritraggono il dentista americano assieme a resti di animali uccisi, i suoi trofei, come un rinoceronte o un elefante. Palmer ha detto più volte che ama la caccia anche perché gli piace la vita all’aria aperta. Speriamo che qualche giudice, a breve, lo rinchiuda in prigione in modo da farlo meditare sui crimini commessi.

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