Ast di Terni, manifestanti presi a manganellate da poliziotti: Renzi chiama Landini

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I poliziotti prendono a manganellate i manifestanti che lottano per il loro diritto al lavoro. Non è la trama di un film ma quanto è successo ieri, a Roma. Gli operai della Acciai Speciali Terni hanno sfilato per le vie della Capitale per protestare contro i tagli. Molti di loro potrebbero trovarsi a breve senza lavoro. La Polizia, però, non ha avuto remore nel colpire coi manganelli molti manifestanti, molti padri di famiglia.

In serata Renzi ha chiamato Landini. Pare che il premier si sia sentito anche con Federacciai e Cassa Depositi e Prestiti per gettare acqua sul fuoco. Rammentiamo che la manifestazione di ieri era stata promossa successivamente alla decisione della Thyssenkrupp di licenziare 550 operai e ridurre i costi per 100 milioni di euro. Le risposte dell’azienda non sono arrivate, ma le manganellate dei poliziotti sì.

Landini, in serata, si è sentito anche Angelino Alfano e il numero uno della polizia Alessandro Pansa. Il segretario della Fiom ha parlato di un incontro deludente, sottolineando: “Oggi non abbiamo avuto delle scuse, mentre invece sarebbero utili, il governo ce le deve”.

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