Camminare a piedi scalzi fa male: rischio parassita nel corpo

0
Camminare a piedi scalzi, un parassita potrebbe entrare nel corpo

Se camminate a piedi scalzi dovete fare molta attenzione in quanto un temibile parassita potrebbe entrare nel vostro corpo. Per terra infatti vi sono le larve del parassita Strongyloides stercolaris. Generalmente, tali larve entrano nel corpo mediante la pelle delle mani e dei piedi.

La Strongiloidosi colpisce molti anziani del Nord Italia

In base a recenti indagini, nel mondo sono state colpite dal parassita Strongyloides stercolaris circa 370 milioni di persone. Da una ricerca portata avanti qualche mese fa in diversi ospedali lombardi, veneti e friulani è emerso che tantissimi anziani del Nord Italia soffrono di Strongiloidosi. Gli studiosi del Centro per le malattie tropicali Negrar-Verona e dell’Unità sanitaria locale di Verona hanno scoperto che tante persone non si accorgono di avere il parassita nel corpo. Lo Strongyloides stercolaris, così, vive e si riproduce nell’organismo di un uomo finché quest’ultimo non muore. Ovviamente, molte persone riescono a scoprire di avere il parassita nell’organismo perché avvertono disturbi come prurito continuo, dolori all’addome o difficoltà a respirare.

Se le difese immunitarie di una persona colpita dal parassita sono basse, non è escluso che lo Strongyloides stercolaris prenda il sopravvento, attaccando tutti gli apparati ed organi. Questa condizione viene solitamente definita strongiloidosi disseminata, letale in oltre il 50% dei casi.

Lo Strongyloides stercolaris è piccolo e riesce ad entrare nell’organismo umano mediante la cute, nutrendosi dei suoi liquidi. Le larve, inoltre, raggiungono mediante il sangue l’intestino, il cuore, l’esofago, la laringe ed altri organi, diventando parassiti adulti. La persona può anche non accorgersi di tutte queste dinamiche all’interno del suo organismo. Una persona che ha dubbi può tranquillamente recarsi dal medico. La presenza dei parassiti nel corpo di un uomo si scopre attraverso l’esame delle feci.

Meglio non camminare a piedi scalzi, soprattutto in certe zone

Molte persone, nel mondo, convivono con lo Strongyloides stercolaris: in Italia il parassita è diffuso soprattutto nel Nord Italia. Meglio non camminare a piedi scalzi, dunque, per evitare di ritrovarsi con tanti parassiti nel corpo. Chi avverte sintomi come nausea, diarrea, stitichezza, crampi e stanchezza deve subito recarsi dal medico per farsi visitare. L’analisi accurata delle feci permetterà di individuare eventuali larve dei parassiti.

La terapia della Strongiloidosi è sostanzialmente farmacologica. Ai pazienti vengono somministrati solitamente medicinali a base di disinfestanti.

Piperina e Curcuma in OFFERTA, Pagamento alla consegna GRATIS