La Rosa dei Venti è chiamata cosi per via degli spicchi o “rombi” che la formano e ricordano i petali di un fiore; e che hanno la funzione di indicare le direzioni dalle quali soffiano i venti. Gli spicchi sono disposti in cerchio e in parte sovrapposti gli uni agli altri, proprio come i petali di una rosa.
La Torre dei Venti
Ai Greci si deve l’esistenza della Rosa dei Venti; a quei tempi la conoscenza dei venti era l’unico metodo di orientamento per i marinai, le loro folate spirando sempre da posizioni costanti, permettevano di seguire le rotte in mare. I Greci conoscevano otto venti ed abbinavano ogni vento a una direzione da seguire per raggiungere sempre il medesimo luogo. Oggi la Torre dei Venti di Atene è considerata un enorme rosa dei venti sulla quale le otto creature scolpite indicano ancora le direzioni dei venti per sempre.
Cosa indica la Rosa dei Venti
In effetti la Rosa dei Venti, che spesso è citata anche con il nome: “stella dei venti” non è altro che è un diagramma che in modo schematico e stilizzato mostra la provenienza dei venti in una determinata regione, e in un determinato periodo dell’anno. Un diagramma davvero antico poiché come già detto in uso presso gli antichi greci che lo incentravano sull‘isola di Zante, mentre per gli antichi romani il riferimento era il Centro del Mediterraneo. La comprensione del disegno non è semplicissima ma comprensibile: i quattro petali principali indicano i punti cardinali in senso orario, ovvero nord, est, sud e ovest; i petali che si trovano in successione segnano i punti intercardinali; ovvero nord-est, sud-est, sud-ovest e nord-ovest; tutti gli altri sono dedicati ai i punti intermedi.
L’utilizzo in Marina
Quando i mari erano solcati da galeoni e navi a vele la rosa dei venti aveva ben 32 petali, che venivano chiamati “rombi” o “quarte”; il metodo di interpretazione delle quarte non era facile e solo i marinai esperti conoscevano le letture della Rosa dei Venti. Il nome di questo utile strumento di navigazione è sempre stato simile a quello utilizzato ai giorni nostri e ispirato alla disposizione naturale delle rose.
Tutti i venti della “Rosa”
- Tramontana: nasce dal punto originale della Rosa dei Venti, l’isola di Zante
- Grecale detto anche Bora, prende il nome dal luogo da dove proviene, la Grecia.
- Levante proviene dal punto da cui ha origine, ossia Est.
- Scirocco deve il suo nome alla Siria, ovvero dal luogo di provenienza.
- Mezzogiorno: proviene dall’emisfero Australe viene chiamato anche “Noto”, dal nome di un personaggio mitologico.
- Libeccio: il suo nome deriva dall’arabo “Lebeg” che significa portatore di pioggia. In italia è conosciuto come Gambino.
- Ponente: detto anche Zefiro prende il suo nome nome da dove ha origine.
- Maestrale: è il vento spira direttamente su Roma e anche Venezia, il vento principale, il vento dei venti.
