Rivoluzione nel mondo animale: sono i gatti migliori amici dell’uomo? La risposta appare tanto scontata quanto sorprendente. Ebbene si, perché non solo i cani hanno effetti positivi sulle persone: i gatti fanno bene alla salute.
Gatti migliori amici dell’uomo: arriva la felicità grazie ai felini
Avere un gattino vuol dire accarezzare quel pelo morbidissimo che tende a produrre ossitocina (alias l’ormone della felicità). Il contatto con il pelo piace, data la morbidezza, la delicatezza e agisce per giunta in maniera positiva sul cuore sui suoi battiti, sulla frequenza cardiaca e sulla pressione.
La Fondazione Iseni e il Centro Cuore Malpensa, appena un anno fa aveva spinto ad una pet-therapy grazie all’iniziativa (gratis) di adozione di cani. Da ottobre 2018 invece l’iniziativa coinvolgerà anche i gatti. Andrea Macchi, direttore della struttura, ha spiegato che “I benefici riguardano la sfera dei disturbi stress-correlati e depressivi, e la sindrome ansiogena”.
Dal suo canto il presidente Fabrizio Iseni ha dichiarato “Abbiamo deciso di avviare dei protocolli di intesa con alcuni gattili del territorio gestiti da volontari dove vengono portati i gatti abbandonati. E proporremo ai pazienti l’adozione”
La salute innanzitutto grazie ai gatti migliori amici dell’uomo
La salute degli esseri umani migliora con la presenza dei gatti soprattutto durante le terapie per i cardiopatici. Senza contare poi che accudire giorno dopo giorno un micio vuol dire abbassare il livello di stress. Stando infatti ad una ricerca dell’American Journal of Cardiology , chi ha un gatto totalizza una percentuale di sopravvivenza più alta di un anno se paragonato a quelle persone che non ne hanno.
Il verso delle fusa tende a rilassare il corpo e secondo dei medici specialisti la presenza di un micio in caso abbassa il rischio di infarto nei padroni. Anzi pare che il miagolio tranquillizza e ha effetto rilassante.