Il miglior outfit per affrontare un colloquio di lavoro formale
Da Redazione
Gennaio 22, 2023
Spesso si sente parlare di come l’abito non faccia il monaco e che le persone carismatiche sappiano far trasparire la loro attitudine ben oltre l’apparenza. Non c’è niente di più giusto, certo, ma questo non significa che bisogna trascurarsi o evitare di prendersi cura di sé stessi e del proprio aspetto esteriore. La cura di sé, infatti, denota una certa sicurezza ed è simbolo di risolutezza.
Si tratta, quindi, di un biglietto da visita non indifferente in una società come la nostra in cui, in ogni caso, l’apparenza conta eccome, soprattutto in determinati contesti come quello lavorativo. Tutto questo assume un’importanza non indifferente proprio perché la prima impressione è quella che conta, in ogni ambito, sia esso formale o meno.
Alla luce di questi presupposti appare chiaro quanto, di fatto, possa essere importante prendersi cura del proprio aspetto e, soprattutto, degli abiti che si indossano quando ci si sottopone ad un colloquio lavorativo. Apparire in maniera professionale, dando prova della fiducia che avete in voi stessi è uno step cruciale, soprattutto quando si incontra il proprio datore di lavoro per la prima volta o si discute per la conquista di una posizione importante all’interno di un’azienda, ad esempio. Nelle prossime righe, dunque, vi presentiamo una guida pratica alla composizione dell’outfit ideale per questa tipologia di contesti.
Scelta dell’abito: l’importanza dei tessuti
La primissima cosa che bisogna chiarire è che, quando si va ad un colloquio di lavoro importante, la formalità è la prima cosa da dover cercare in termini di vestiario. Evitate, per questo motivo, combinazioni casual o colori eccessivamente vivaci, preferendo abiti completi in tessuti classici come il lino, il cotone o la seta. In questo modo, potrete andare sul sicuro. Come detto, anche le tinte sono molto importanti. Vi consigliamo, a tal proposito, di prediligere colori neutri come il nero, il blu scuro o il grigio, senza allontanarvi mai troppo da questi toni.
La vestibilità
Un capo di qualità non è solo composto da tessuti ricercati. Anche un vestito formale dal prezzo esoso, infatti, potrebbe sembrare pessimo se non vi calza alla perfezione. Abbiate cura, quindi, di acquistare un completo che vi stia bene, non sia troppo stretto o troppo largo, in modo tale da infondervi anche una maggiore sicurezza. In questa sede, poi, è opportuno attenzionarvi anche sulla pulizia e le condizioni del capo. Prima di indossarlo, quindi, lavate e stirate il completo o affidatevi alle cure di una lavanderia.
L’importanza della cravatta
Come avrete avuto modo di evincere dai paragrafi precedenti, il diavolo è nei dettagli e, per questo motivo, accorgimenti come la cravatta non possono assolutamente mancare, anzi. In questa sede, la cravatta non può essere considerata un accessorio, essendo necessaria per avere una buona prima impressione sul datore di lavoro o, in generale, sul proprio interlocutore. Ciò vuol dire che, così come avrete avuto cura di acquistare un abito di buona qualità, dovrete anche reperire una cravatta con delle ottime finiture. A tal proposito, vi consigliamo vivamente le cravatte di lusso Silvio Fiorello.
Le scarpe
Una volta presovi cura di tutto in via preventiva, dovrete far caso alle scarpe che andranno sotto l’abito. Fate attenzione alle loro condizioni, avendo cura di indossarne di pulite e lucide, con tacco basso e senza fantasie esagerate. Generalmente, si propende per calzature di colore nero, con una composizione sobria e lineare, ma quando si indossano vestiti blu, forse, si potrebbe preferire una scarpa in tinta per non generare contrasti eccessivi. Ovviamente, vi sconsigliamo assolutamente di adottare sneakers o scarpe casual, siccome starete indossando un abito con taglio classico che non si sposa affatto con la sportività di queste soluzioni.
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