L’ex governatore del Lazio, Renata Polverini, molto probabilmente lascerà Forza Italia perché, secondo lei, è un partito sulla via del tramonto. Anche Renata approderà sulla ‘barca’ di Verdini?
Nel corso di un’intervista a Repubblica, la Polverini ha sottolineato la difficile situazione in cui versa Forza Italia:
“In Forza Italia sembra tutto finito, abbiamo offerto uno spettacolo a dir poco indecoroso. Berlusconi ha inventato il vero partito del leader. Il problema è che questo modello ha bisogno di un leader sempre presente, uno capace di rimettere insieme sempre i cocci. Se non garantisce una presenza costante, se manca una struttura organizzata sul territorio, allora l’assenza di leadership complica tutto”.
Soffermandosi sulla figura del numero uno di Forza Italia, Renata ha dichiarato:
“Siamo tutti molto legati a Berlusconi. Abbiamo combattuto battaglie, anche drammatiche. L’ho sentito poche ore fa, vediamo cosa succede nei prossimi giorni. Uscire è un passo molto forte, che si fa quando si pensa che sia proprio tutto finito“.
L’ex governatore del Lazio strizza l’occhio a Verdini?
“Certo, tra noi si discute. Chi ha lasciato Forza Italia viene comunque dalla storia del partito. Alcuni sono addirittura i fondatori. E’ normale ragionare, capire le prospettive. Per il momento ragioniamo dalle rispettive posizioni ma il disagio è fortissimo“.
La Polverini ritiene che sia ingiusto puntare l’indice contro Brunetta e considerarlo come la vera causa dello ‘sgretolamento’ di Forza Italia:
“Berlusconi lo indicò come capogruppo. Lui già allora non aveva le caratteristiche per questo incarico, visto che servirebbe uno capace di mediare e tenere assieme le persone. Uno in grado di negoziare in Parlamento con tutti. Però Renato è così, si sa. Ma è anche un grandissimo lavoratore, un vulcano di idee. Dare le colpe a lui è ingeneroso”.
Insomma, per l’ex governatore del Lazio non bisogna imputare tutte le colpe del ‘tramonto’ di Forza Italia a Brunetta, pur ritenendo quest’ultimo un politico inidoneo a mediare in Aula.
Secondo la Polverini, il problema, in Forza Italia, non è il rimpiazzo del capogruppo:
“Berlusconi deve dirci se vuole continuare l’avventura di Forza Italia… Siamo tutti corteggiati, vedremo se Berlusconi ci mette nelle condizioni di continuare a fare politica con lui”.
