Renzi ascolta sindacati ma non tratta, Landini furioso: formerà partito di sinistra?

Il premier Matteo Renzi è sempre disposto ad ascoltare i sindacati ma, alla fine, decide lui, escludendo qualsiasi trattativa con loro.

Lo scopo di Renzi è chiaro: sminuire i sindacati ed evitare la nascita di un partito di sinistra capeggiato dal leader della Fiom Maurizio Landini. Una fonte vicina a Renzi ha rivelato, durante un’intervista a “Il Fatto quotidiano”: “L’impostazione che Matteo dà è la seguente. Se si tratta di Terni, Electrolux, in casi di questo genere, la trattativa con i sindacati si porta avanti e si cerca di raggiungere un accordo. Ma se si tratta di legge di stabilità, o di Jobs Act, io governo vi ascolto ma poi sarò io a decidere”.

Significativo anche un recente messaggio pubblicato dall’ex sindaco di Firenze: “Io sono un’altra cosa rispetto a quei sindacalisti che incrostano il sistema”.

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