Studenti delle medie non possono tornare a casa da soli, la circolare delle polemiche
Da Redazione
Ottobre 11, 2017
C’è una circolare del Ministero dell’Istruzione che sta scatenando un vespaio di polemiche perché incide non poco sulla vita dei ragazzi e delle famiglie. In sintesi, i ragazzi delle scuole medie non possono assolutamente tornare a casa da soli; quindi ci deve essere sempre un genitore, o chi ne fa le veci, all’uscita di scuola. Insegnanti, genitori e dirigenti scolastici stanno discutendo da tempo sulla strana circolare che obbliga, di fatto, i ragazzi delle medie a farsi accompagnare a casa dai genitori, anche se vivono vicino alla scuola. Nella circolare si rammenta che gli studenti delle scuole medie sono 14enni, quindi incapaci di gestire certe situazioni. Lasciarli soli significherebbe sottoporli a una vasta serie di insidie. Senza contare i problemi arrecati ai genitori, che potrebbero rispondere di abbandono di minore, e agli insegnanti e dirigenti scolastici. Meglio tornare a casa accompagnati, dunque. La circolare si fonda su una recente sentenza della Cassazione che ha condannato una scuola per la morte di un ragazzino, travolto da uno scuolabus 15 anni fa.
Nuove responsabilità per gli insegnanti
Finora, l’uscita di scuola degli studenti delle medie era normata da liberatorie siglate dai genitori dei ragazzi, con cui docenti e presidi si sollevavano da ogni responsabilità relativa al periodo successivo alla fine delle lezioni. La nuova circolare ministeriale però rischia di porre nel nulla qualsiasi accordo tra genitori e dirigenti scolastici.
In base alla nuova disciplina contenuta nella circolare del Ministero dell’Istruzione, gli insegnanti sono tenuti, al termine delle lezioni, a verificare l’identità dei genitori. Gli studenti delle medie dovranno quindi lasciare la scuola solo con i genitori o persone da essi autorizzate.
La circolare sull’uscita di scuola dei ragazzi delle medie, però, non soddisfa i presidi italiani, che hanno espresso il loro disappunto ai microfoni del Corriere della Sera: ‘Comprendiamo il disagio dei minori, ma poi sono i giudici a chiamare noi se succede qualcosa e siamo i primi a risponderne. Quella circolare è parzialmente illegittima perché scavalca il regolamento di ogni scuola. Ma non abbiamo altra scelta perché altrimenti rischiamo di essere accusati di concorso in abbandono d minore’.
Una stramba circolare
La scelta del Ministero sull’uscita di scuola del ragazzi delle medie è contestata un po’ da tutti, non solo da presidi e insegnanti. Un genitore, ad esempio, ha detto: ‘Una follia, molti dei nostri figli abitano a poche centinaia di metri dalla scuola ma alle 14 dobbiamo venire all’uscita altrimenti la preside chiama la Polizia; molti di noi devono temporaneamente lasciare il posto di lavoro’.
Il pedagogista Daniele Novara reputa ‘balzana’ l’idea di far accompagnare a casa dai genitori anche gli studenti delle medie. In Italia, ha sottolineato l’esperto, solo il 30% dei giovani torna a casa da solo; in Europa il 90%. Una circolare dettata dal paura che, secondo Novara, non favorisce lo sviluppo e la crescita dei ragazzi.
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