Ennesima proposta sconcertante di un politico. Il sindaco di Roma Ignazio Marino vuole tassare maggiormente gli albergatori.
“La delibera del 30 dicembre scorso, con cui la Giunta capitolina aumenta ulteriormente a 10 euro al giorno per persona l’imposta di soggiorno per gli alberghi a 5 stelle, ci lascia veramente sconcertati”, ha asserito il presidente dell’Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Giorgio Palmucci, decisamente contrario.
Dello stesso avviso di Palmucci anche Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma: “Portare da 7 a 10 euro il contributo di soggiorno negli alberghi 5 stelle significherebbe strozzare un segmento già in sofferenza, in una città ormai già percepita dal mercato internazionale come meta low cost a causa del calo dei prezzi da noi praticato per combattere la crisi. Se la misura dovesse davvero entrare in vigore gli albergatori romani sono pronti a farsi sentire in Campidoglio, anche perché il nuovo rincaro arriva a soli 4 mesi dall’ultimo aumento, che ha portato la tassa di soggiorno di Roma a essere la più alta d’Europa”
