Come ottimizzare un sito in ottica SEO
Da Redazione
Ottobre 27, 2020
Tra le discipline del digital marketing più di frequente menzionate quali indispensabili per la crescita di un business, c’è sicuramente la SEO: si tratta di quell’insieme di strategie volte alla massimizzazione della visibilità online di un sito web e che sono alla base di ogni piano di marketing ben strutturato. Ma cosa significa esattamente ottimizzare un sito in ottica SEO? E quali sono i principali strumenti di questa tecnica?
Scopriamo insieme cosa vuol dire fare SEO e quali vantaggi può portare a quei business che si muovono in rete.
Cos’è la SEO?
L’acronimo SEO significa esattamente Search Engine Optimization o anche, tradotto in italiano, ottimizzazione per i motori di ricerca. Fare SEO significa essenzialmente utilizzare diverse tecniche di marketing per arrivare ad un obiettivo preciso: posizionare un sito web tra i primi risultati organici della SERP, ossia la pagina dei risultati di ricerca dei search engines (come Google, Baidu, Yandex e affini), incrementando di conseguenza il traffico in ingresso.
Le attività SEO sono infatti orientate a migliorare il posizionamento (anche detto ranking) di un sito in quella lista di risultati che i motori di ricerca restituiscono nel momento in cui un utente immette delle parole chiave nell’apposita barra di ricerca. La SEO si inserisce nella più ampia panoramica del Search Engine Marketing, ossia il marketing per i motori di ricerca che include SEO e SEA: mentre la SEO punta a raggiungere le prime posizioni organiche della SERP, ossia quelle non a pagamento, la SEA o Search Engine Advertising mira invece a costruire un posizionamento valido attraverso annunci a pagamento (o campagne PPC).
Perché ottimizzare un sito in ottica SEO?
I motori di ricerca sono sistemi complessi e raffinati, capaci di analizzare e processare l’enorme quantità di dati presenti nel world wide web: oltre a leggere e comprendere il contenuto di tutti i siti web disponibili in rete, sono anche in grado di catalogarne le informazioni e fornire risposte coerenti ai loro fruitori.
Quando un utente digita infatti nella barra di ricerca una specifica query, ossia una o più keywords per le quali desidera avere informazioni dal search engine, i crawler o robots dei motori di ricerca scandagliano il web alla ricerca di risultati in linea con la chiave di ricerca immessa. Algoritmi complicati ed in costante evoluzione indicizzano quindi i risultati reperiti e li propongono nella Search Engine Results Page.
Sono molti gli elementi che determinano la struttura della SERP e la posizione degli indirizzi web che vi compaiono: tra questi l’attinenza delle parole chiave incluse in ogni sito rispetto alla query immessa, l’autorevolezza del website e la pertinenza generale dei suoi contenuti in relazione alle keywords di ricerca.
Dare vita a siti web ottimizzati in ottica SEO vuol dire quindi costruirli in maniera coerente con le parole chiave per le quali si desidera farsi trovare online, ma non solo: le tecniche SEO sono numerose e articolate ed applicarle al meglio è imprescindibile per arrivare alle posizioni preminenti della SERP e conquistare ottimi vantaggi competitivi sulla concorrenza.
Come fare SEO in maniera efficace?
Perché l’ottimizzazione per i motori di ricerca sia per un’impresa un’attività strategicamente rilevante è fondamentale che sia gestita in maniera professionale e corretta. Uno dei metodi più performanti per fare SEO in modo fruttuoso, è puntare ad un connubio vincente tra formazione del personale interno all’azienda e collaborazione con un’agenzia SEO esterna.
Lavorare in sinergia col team di esperti di un’agenzia di marketing specializzata nella Search Engine Optimization significa infatti massimizzare le proprie possibilità di successo: contando infatti su specialisti SEO adeguatamente preparati e costantemente aggiornati su questa materia in evoluzione perenne si potrà strutturare una valida strategia SEO in grado di guidare fluidamente verso la visibilità desiderata.
In ogni caso, preparare adeguatamente il personale aziendale consente di padroneggiare la materia ed essere consapevoli di ogni decisione presa insieme all’agenzia SEO che si sceglie come partner.
Quali sono le attività di ottimizzazione SEO?
La SEO comprende sotto il suo cappello diverse strategie e si suddivide principalmente in due aree operative ossia la SEO On Page e la SEO Off Page. L’ottimizzazione SEO On page include operazioni svolte all’interno delle pagine del sito web da ottimizzare quali ad esempio un’oculata scelta ed una distribuzione ottimale delle parole chiave nei testi o l’ottimizzazione del codice HTML. Ma anche un uso appropriato delle immagini e delle loro descrizioni, la creazione di un’esperienza utente piacevole e la realizzazione di una valida struttura del sito e dei suoi link interni.
La SEO Off Page invece lavora al di fuori del sito stesso e si avvale principalmente della gestione di link building e link earning, ossia di tutti i backlink provenienti da altri siti web capaci di incrementare l’autorevolezza del sito nei confronti dei motori di ricerca. Lavorando in armonia, la SEO On Page e la SEO Off page portano a risultati di posizionamento eccellenti.
Inoltre esistono diverse tipologie di SEO orientate a diversi obiettivi di business e ad una differente ampiezza del mercato di riferimento: SEO Locale, SEO nazionale e SEO internazionale si occupano rispettivamente di fornire visibilità ad un sito web su territori geografici delimitati, all’interno di confini nazionali oppure su mercati esteri o globali.
Sono quindi molteplici le strade per rendersi visibili sul web, ma una cosa è certa: conoscere le basi della SEO è oggigiorno pressoché fondamentale per tutti i business che mirano a risultati eccellenti nel mondo del digitale.
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