Corinaldo: rimesso in libertà il 17enne sospettato

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Fonte foto: larepubblica.it

Rimesso in libertà il 17enne sospettato per la tragedia di Corinaldo. Il giovane era stato fermato dai carabinieri di Ancona per possesso di droga. Si cerca di capire se il ragazzo è stato colpevole di aver spruzzato lo spray al peperoncino all’interno della discoteca Lanterna Azzurra.

Rimesso in libertà il 17enne di Corinaldo

E’ stato rimesso in libertà da parte del Gip del Tribunale minorile di Ancona il 17enne sospettato per la tragedia della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo. Il ragazzo dopo i fatti verificatisi venerdì 7 dicembre, era stato fermato dagli inquirenti per possesso di droga e come principale sospettato per la tragedia della discoteca di Corinaldo, dove era in programma il concerto di Sfera Ebbasta.

Secondo alcuni testimoni, come riportato da ansa.it, il 17enne sarebbe stato colui che avrebbe spruzzato lo spray al peperoncino, che ha scatenato il fuggi fuggi generale da parte di tutti i presenti in discoteca. Il ragazzo è indagato dagli inquirenti per ben tre capi d’accusa: omicidio preterintenzionale, lesioni colpose nel locale e lesioni dolose.

L’arresto del 17enne di Corinaldo

L’arresto del 17enne di Corinaldo è scattato il giorno seguente la tragedia all’interno della discoteca Lanterna Azzurra. A seguito del panico creatosi a causa dello spruzzamento dello spray al peperoncino, hanno perso la vita sei persone: cinque minorenni e una mamma di 39 anni, che aveva accompagnato la figli di 10 anni a vedere lo spettacolo del famoso rapper.

Gli inquirenti stanno ancora indagando per capire se il 17enne sia colpevole. Tre giovani, che erano al concerto avrebbero riconosciuto il 17enne, ma a quanto pare gli elementi forniti ai carabinieri sono sommari.

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