Invitò Schettino a seminario: docente Mastronardi sospeso per 2 mesi
Da Redazione
Febbraio 13, 2015
Vincenzo Mastronardi, docente che invitò Francesco Schettino a un seminario sulla gestione del panico, svoltosi all’Università La Sapienza, è stato sospeso per 2 mesi dall’incarico e dallo stipendio.
L’intervento dell’ex comandante della Costa Concordia al seminario organizzato nell’ambito del master in Scienze criminologiche e psicopatologico-forensi della facoltà di Medicina risale al 5 luglio 2014. L’invito sollevò un vespaio di polemiche, visto che Schettino è l’unico imputato nell’ambito del processo sul naufragio della Costa Concordia, avvenuto dinanzi all’Isola del Giglio.
Luigi Frati, all’epoca rettore della Sapienza, aveva deferito il professor Mastronardi al Comitato etico in quanto “la partecipazione di Schettino è una iniziativa autonoma e indegna presa da un docente. La libertà accademica non può essere irresponsabilità, prendiamo le distanze da quello che è avvenuto”.
Alle parole del rettore della Sapienza fecero eco quelle del ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, secondo cui invitare Schettino è “un fatto sconcertante”. I legali di Schettino avevano asserito che quello del loro assistito era stato solo un intervento tecnico.
Il docente ha chiesto subito la sospensione degli atti concernenti l’avvio del procedimento disciplinare a suo carico e della delibera emanata dal Cda dell’università lo scorso 18 dicembre, con cui venne sospeso dal servizio e dallo stipendio per un bimestre. Il Tar ha convalidato i provvedimenti della Sapienza perché “l’istruttoria svolta dai competenti organi universitari appare approfondita ed adeguata e, nel corso delle pregresse fasi procedimentali, il prof. Mastronardi ha potuto pienamente esplicare le proprie facoltà difensive”.
Il prof. Mastronardi presterà maggiore attenzione quando, in futuro, vorrà invitare qualcuno a un seminario.
Articolo precedente
M5S, audio pirata choc: “Così comprano i parlamentari”
Articolo successivo
Facebook Legacy: opzione per lasciare profilo in eredità
Redazione