Legittima Difesa, Buonanno Choc: Estrae Pistola durante Intervista

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Buonanno con Pistola in Mano durante Intervista

Buonanno con Pistola in Mano durante IntervistaIl leghista Gianluca Buonanno fa parlare ancora una volta di sé. Stavolta non si è presentato in Parlamento con un pesce in mano ma ha brandito una vera pistola durante un’intervista

 

Buonanno, sindaco di Borgosesia (comune in provincia di Vercelli) mentre rispondeva a una domanda sulla legittima difesa, durante un’intervista a SkyTg24, ha estratto una pistola. Non si trattava di una pistola giocattolo ma di una vera.

Sia la presentatrice del programma che il giornalista Emiliano Liuzzi hanno chiesto al leghista di mettere via l’arma ma lui si è rifiutato, sostenendo che era priva di caricatore. Buonanno stava parlando della necessità di eliminare dall’ordinamento italiano il reato di eccesso di legittima difesa, soffermandosi sulla vicenda dell’anziano che ha ucciso un ladro entrato nella sua abitazione. Liuzzi ha affermato di sperare che il Parlamento europeo prenda al più presto seri provvedimenti nei confronti del sindaco di Borgosesia, visto che è anche un europarlamentare.

Buonanno ha reso noto che la pistola ostentata durante l’intervista a SkyTg24 appartiene a un vigile: “La pistola era vera e ovviamente scarica. Ho chiesto alla polizia municipale di farmi vedere una pistola, a un vigile urbano con una pistola che usa pochissimo. Io non ho il porto d’armi. Era senza caricatore, l’ho mostrata per far vedere un modello che costa una cifra media, intorno ai 750 euro. Il Comune di Borgosesia, infatti, ha varato una norma che offre un bonus di 250 euro a chi ne acquista una, ovviamente a chi ha i permessi per detenere l’arma. La misura è stata finanziata nella variazione di bilancio prendendo i soldi sui premi che danno ai dipendenti pubblici. Tutti gli altri servizi sociali non vengono toccati. Sono soldi che vengono presi dal pacchetto dei dipendenti”.

Come al solito, col suo atteggiamento, Buonanno non ha fatto altro che suscitare l’ironia del web, anche se molte persone sono seriamente impensierite dalla sua opinione riguardo alla legittima difesa.

Non è la prima volta che il leghista, col suo comportamento, suscita stupore. Ricordate quando si è presentato in Aula con un pesce in mano per contestare Laura Boldrini? “Ho visto che oggi è primo di aprile e mi è venuto in mente che poteva essere uno scherzo questa discussione. Ieri ho sentito il presidente della Camera parlare in difesa dei clandestini rispetto a chi magari va negli alberghi di lusso. Non pensiamo ai nostri pensionati che mangiano acciughe o sardine? Allora ho portato la spigola del primo aprile. Questa è per Boldrini che mangia spigole e fa la morale agli altri”, affermò Buonanno che, poco dopo, venne allontanato dalla Camera dal vicepresidente Di Maio.

L’atteggiamento, a dir poco estremista, di Buonanno, ormai, è noto a tutti. A far infuriare, ultimamente, il leghista è stato l’episodio del pensionato che ha ucciso un rapinatore che aveva tentato di rubare nella sua casa. L’europarlamentare non accetta che l’anziano rischia di essere condannato per eccesso di legittima difesa. Nel corso di un’intervista alla celebre trasmissione radiofonica ‘La Zanzara’, su Radio 24, Buonanno ha annunciato che a Borgosesia è stato appena istituito un bonus pistola: “Si può ottenere dal Comune 250 euro, incentivo l’acquisto di una pistola per difesa a casa”.

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