Ieri, al Consiglio comunale di Roma si è svolta una seduta per la sostituzione dei consiglieri decaduti dopo gli arresti dei giorni scorsi nell’ambito dell’inchiesta ‘Mafia Capitale’.
Davanti al Palazzo Senatorio si erano radunati molti militanti del M5S e lavoratori di Roma Multiservizi, iniziando ad urlare contro la corruzione e il malaffare. Si sono visti slogan come “Dimettetevi” e “Fuori la mafia”.
I militanti del M5S, dopo essere entrati nell’aula Giulio Cesare, se la sono presa con il sindaco Ignazio Marino, gridando: “Dimettiti”. Il primo cittadino della Capitale, però, non intende rassegnare le sue dimissioni: lo ha confermato il pentastellato Davide Barillari.