Siria, Salvini contro pagamento per rilascio Greta e Vanessa
Da Redazione
Gennaio 02, 2015
Si dovrebbe pagare per il rilascio delle due volontarie, Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, rapite in Siria? No per Matteo Salvini e Mario Borghezio. I due leghisti si oppongono al pagamento perché non si possono finanziare i terroristi.
Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, è intervenuto sulla vicenda con queste parole: “Non si pagano i terroristi che poi magari vengono a metterci le bombe a casa nostra. Non si finanziano i terroristi che possono massacrare centinaia di vite… Si tratti in maniera diversa. Spero che Greta e Vanessa tornino a casa sane e salve, però chi va a fare certe cose in certi luoghi sa che rischia. Evidentemente fare volontariato a casa è più sicuro che farlo in zone di guerra”.
Le parole dell’eurodeputato leghista Mario Borghezio fanno eco a quelle di Salvini: “Non si finanzia il terrorismo. Ma no anche in particolare in questo caso perché, con tutto il rispetto per le persone e per le famiglie, non si può negare che le due ragazze se la siano andata a cercare. I buonisti di turno tengano conto queste persone, a quanto risulta, se la sono proprio andata a cercare”.
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