Terrorismo, Alfano potenzia operazione Strade sicure: più soldati nei siti sensibili

Diverse situazioni minano la sicurezza italiana, come il conflitto in Libia, l’enorme quantità di immigrati che, ogni giorno, approdano sulle coste italiane e le minacce continue dell’Isis. Insomma, in Italia l’allerta terrorismo è massima. Lo sa bene il ministro dell’Interno Alfano, che ha deciso di attuare diverse misure per rafforzare la sicurezza in Italia.

Al termine di una riunione al Viminale, Angelino Alfano, ha dato l’ok al rafforzamento dell’operazione Strade sicure, ovvero l’utilizzo di soldati per monitorare siti sensibili nelle maggiori città. Si passa da 3.000 soldati a 4.800.

In merito ai continui sbarchi di immigrati, il presidente del Copasir, Giacomo Stucchi, ha detto: “Visto il numero elevatissimo di persone, alcune centinaia di migliaia, che sulle coste libiche aspettano di raggiungere l’Italia il rischio, nonostante l’impegno dell’intelligence, che possibili terroristi, anche non coordinati tra loro, si nascondano sui barconi in partenza è concreto”.

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