A Napoli molti pendolari non hanno accolto molto bene la notizia relativa all’ammodernamento della Funicolare Centrale. La notizia è stata resa nota da ANM, sottolineando la presenza di bus sostitutivi.
Doccia gelata per chi vive al Vomero
La Funicolare centrale di Napoli si fermerà dal prossimo 1 agosto 2016. I lavori per rendere più efficiente dell’impianto, quindi per ammodernarlo, dureranno 300 giorni. Doccia gelata per le tante persone che, ogni giorno, devono recarsi dal Vomero in centro. Anm, comunque, ha sottolineato che verranno attivato bus sostitutivi. I lavori riguarderanno anche le carrozze e il sistema di sicurezza. Attività che, adesso, fanno irritare tanti pendolari ma necessarie per migliorare il servizio. Quando le lavorazioni verranno ultimate, avverrà il collaudo. Se tutto sarà ok, e quindi vi sarà il beneplacito del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il servizio riprenderà come sempre.
Anm segnala attivazione bus sostitutivi
L’importo dei lavori, che verranno eseguiti dalle imprese Sacmif e Leitner, è pari a 7,1 milioni di euro. Per non rendere un inferno la vita di tanti pendolari, Anm attiverà bus sostitutivi. Il minibus sostituivo Linea 635, da Palizzi a Piazza Vanvitelli, sarà operativo ogni giorno dalle 6.30 alle 23.30. Attiva poi, su corso Vittorio Emanuele, la linea C16 Mergellina-Piazza Canneto.
Anm consiglia a tutti coloro che dovranno arrivare in centro dal Vomero di prendere la Linea 1 della metro. Per fortuna, stavolta, si è pensato anche alle persone con disabilità: verrà attivato per esse, infatti, un servizio taxi gratuito a chiamata, frutto della collaborazione tra alcune cooperative e Anm.
La Funicolare centrale di Napoli resterà, dunque, chiusa per un bel po’. Un grande problema per coloro che vivono al Vomero. Effettivamente, tale funicolare ha spesso fatto parlare di sé per i disagi causati ai pendolari e i guasti. Anm ha deciso quindi di interrompere il servizio a tempo indeterminato. Tutto pronto per l’inizio della revisione generale ventennale della Funicolare centrale di Napoli. Al termine dei lavori, i napoletani avranno un impianto più moderno e sicuro.
