Come funziona Google
Da Redazione
Gennaio 08, 2019
Una mini guida al motore di ricerca più famoso e utilizzato al mondo.
Al giorno d’oggi è praticamente impossibile non aver mai utilizzato Google o non averne mai sentito parlare. Grazie, infatti, alla diffusione di dispositivi come smartphone e tablet, il web è diventato accessibile praticamente da tutti e in ogni momento della giornata.
Questo ha portato gli utenti a ricorrere ai motori di ricerca per cercare informazioni, beni o servizi, attraverso un semplice clic. Tra questi Google si è, nel giro di pochi anni, affermato come eccellenza nel campo, tanto da essere sostanzialmente il motore di ricerca più utilizzato al mondo.
Ma qual è la chiave di questo successo? E come funziona Google, questo motore di ricerca?
È innegabile che gran parte del successo di Google risieda nella qualità dei risultati offerti agli utenti. Anche diversi anni fa, infatti, quando Yahoo e Bing erano decisamente più in auge, in molti hanno iniziato a preferire Google, non solo per una questione di interfaccia, ma anche per l’attenta selezione dei risultati, volta a garantire all’utente finale la migliore esperienza possibile.
Il motore di ricerca ha conservato questa sua caratteristica e, anzi, ne ha fatto proprio il suo punto di forza, aggiornando i sistemi in maniera continua, così da combattere lo spam, le fake news e cercando di restituire agli utenti risultati realmente attendibili.
Come funziona Google per ordinare le serp?
I criteri con cui Google ordina i propri risultati in maniera organica (che non vanno, invece, confusi con i risultati sponsorizzati che vengono però dichiarati in maniera esplicita dal motore di ricerca) sono per lo più i seguenti:
- Attinenza rispetto alla parola chiave cercata;
- Qualità del sito internet in questione;
- Navigabilità;
- Sicurezza della navigazione;
- Autorevolezza dello stesso nel mondo del web.
In aggiunta a questi criteri Google guarda dati come il tasso di rimbalzo (ovvero la percentuale di utenti che abbandona il sito internet nel giro di poco tempo), la qualità dei contenuti, e tanti altri elementi che vengono aggiornati costantemente così da garantire all’utente una buona esperienza.
Ma allora come come funziona Google se vuoi raggiungere una buona posizione nei risultati di ricerca? Ovviamente molto dipende dalla progettazione e, quindi, dall’attività del webmaster che, se svolta correttamente, attraverso il lavoro sulle parole chiave, può rappresentare un buon inizio per le attività di posizionamento.
Dopodiché è imprescindibile un buon lavoro di SEO, volto ad “aiutare” il motore di ricerca ad individuare un sito web e a migliorarne il posizionamento per merito (e non ad “ingannarlo”, dato che Google è diventato davvero molto astuto). La sigla SEO sta per Search Engine Optimization e si riferisce a tutte quelle operazioni messe in atto per l’ottimizzazione all’interno dei risultati dei motori di ricerca. Queste tipo di tecniche possono essere messe in pratica da un esperto del settore, soluzione decisamente preferibile laddove si disponga di un buon budget, ma in caso contrario si può ricorrere anche ad una strategia SEO del tipo “fai da te”.
Articolo precedente
Come prevenire la cellulite?
Articolo successivo
Una vacanza a Corvara, nel cuore delle Dolomiti
Redazione