L’8 Marzo di ogni anno viene celebrata la Festa della Donna, per non dimenticare le conquiste sociali, politiche ed economiche raggiunte dalle donne negli anni. Regalare una mimosa in occasione della Festa della Donna è una tradizione antica, che risale a ben 70 anni fa. Questo fiore, simbolo internazionale dell’8 Marzo, che viene raccolto e donato alle donne di tutto il mondo, è stato scelto per un motivo ben preciso. Tante le iniziative e i progetti organizzati per l’8 Marzo in tutta Italia, per ricordare i reali motivi e le vere origini della Festa della Donna.
La mimosa, fiore simbolo della Festa della Donna l’8 Marzo: storia e origine
La tradizione di donare la mimosa l’8 Marzo in occasione della Festa della Donna nacque nel 1945, nella sede dell’Unione Donne Italiane (Udi) a Roma. Furono proprio le donne di quell’associazione, provenienti da vari partiti politici (PCI, PSI, Partito d’Azione ecc.) a proporre la mimosa per celebrare la Festa della Donna.
Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1946, tre esponenti dell’Udi, Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei, decisero di adottare la mimosa come simbolo dell’8 Marzo e della Festa della Donna.
La mimosa è un fiore che sboccia proprio a Marzo e venne scelto per la sua semplicità, un simbolo “povero” che poteva essere donato da tutti. Inoltre, pur apparentemente debole, è un fiore che attecchisce e sboccia anche nei terreni più impervi. La metafora perfetta per descrivere la donna in occasione dell’8 Marzo.
Il fiore scelto prima della mimosa come simbolo della Festa della Donna
Prima della mimosa, un altro fiore era stato scelto per la celebrazione dell’8 Marzo: la Viola. Tuttavia le donne dell’Udi, chiamate a votare a riguardo, lo scartarono perché troppo costoso e difficile da trovare.
Teresa Mattei, una delle tre donne che proposero il simbolo della Festa della Donna, descrisse la mimosa come “il fiore che i partigiani erano soliti regalare alle staffette. Poteva essere raccolto a mazzi e gratuitamente”.
Festa della Donna, 8 Marzo: iniziative in tutta Italia
In occasione delle celebrazioni per la Festa della Donna, nella giornata di venerdì 8 Marzo 2019, sono moltissime le iniziative proposte in tutta Italia. Eventi, incontri e feste per celebrare le donne. Da Nord a Sud ecco alcuni degli appuntamenti imperdibili per la giornata di venerdì 8 Marzo 2019.
Rimini, taxi scontati per la Festa della Donna
La cooperativa taxi “Cotari” ha aderito all’iniziativa promossa dal Comune di Rimini in occasione della Festa della Donna, l’8 Marzo. Si replica il progetto Taxi Rosa, che mette a disposizione uno sconto del 15% per l’intera giornata per le donne. La novità invece, è un percorso guidato per le vie del centro di Rimini, alla scoperta delle piazze e dei monumenti dedicati alle donne.
Verona, trattamenti estetici gratuiti per le donne malate di cancro
La città di Verona pensa alle donne malate di cancro e patologie oncologiche in occasione della giornata dell’8 Marzo. Il progetto si chiama Quality of Life ed è promosso da Apeo (Associazione Professionale Estetica Oncologica). L’iniziativa nasce a livello internazionale e prevede l’organizzazione in tutta Italia, per tutto il mese di Marzo, di eventi a favore dei pazienti oncologici.
Verona promuove l’idea di Apeo e apre i propri centro estetici, durante l’intero mese, per regalare alle donne malate di cancro trattamenti estetici viso o corpo.
Napoli, screening gratuiti e consulenze make-up per la Festa della Donna
Pomigliano D’Arco, comune italiano della città metropolitana di Napoli, organizza per la giornata dell’8 Marzo 2019 una serie di iniziative gratuite per tutte le donne. In Piazza Leone sarà allestito un percorso mirato alla prevenzione con test e screening gratuiti a partire dalle 10:00. Le donne potranno effettuare controlli senologici, cardiologici e dermatologici nei camper attrezzati in piazza.
Interverranno anche associazioni che si occupano di violenza sulle donne e team di cui le donne potranno avvalersi per consulenze sul make-up personalizzato.
Firenze, Festa della Donna in biblioteca, tra libri e dibattiti
A Firenze, capitale della cultura rinascimentale, la Festa della Donna si celebra in biblioteca con più di trenta appuntamenti ad ingresso libero per partecipare a dibattiti, parlare e confrontarsi sulla condizione femminile del passato e del presente.
Il programma, che si protrarrà per tutto il mese di Marzo, è ricco di eventi e iniziative, che prevedono anche proposte di lettura e visioni di materiale. Tre sale della Biblioteca delle Oblate saranno inoltre intitolate alla memoria di tre donne che hanno cambiato e rinnovato il panorama culturale o che sono state vittime di violenza: Reyhaneh Jabbari, Carla Lonzi e Violet Trefusis.
Festa della Donna, l’importanza di ricordare le donne l’8 Marzo
Le Festa della Donna, celebrata ogni anno l’8 Marzo, è un importante monito per ricordare tutte le conquiste sociali, economiche e politiche raggiunte dalle donne nel corso della storia. E per riflettere sulle disparità e sulle violenze di cui sono ancora vittime.
Le varie connotazioni assunte dalla Festa della Donna e il trascorrere del tempo hanno contribuito alla perdita della memoria storica delle reali origini della manifestazione. Al di là dei vari falsi storici, il vero motivo che portò alla nascita delle celebrazioni va ricercato nei movimenti e rivendicazioni femminili in tema di suffragio universale. A Stoccarda tra il 18 e il 24 Agosto del 1907 si tenne il VII Congresso della III Internazionale Socialista. L’evento diede il via ad un dibattito acceso sulla questione femminile.
