Fukushima, radiazioni captate su coste americane e canadesi: cesio 134
Da Redazione
Novembre 16, 2014
Il dramma di Fukushima verificatosi successivamente al violento tsunami del 2011 causò non solo la distruzione di diversi reattori della centrale nucleare ma anche problemi a numerose città.
Attualmente, diverse città nipponiche sono ancora in ginocchio. Gli abitanti sono stati costretti a lasciarle, restando anche senza lavoro. La tremenda vicenda ha portato il Giappone a rinunciare la nucleare. La notizia è sorprendente, visto che parliamo di una nazione che ha sempre sfruttato in modo massiccio la fonte energetica.
Nelle ultime ore è stata diffusa una notizia inquietante: le radiazioni sono state individuate anche sulle coste degli Usa e del Canada. I ricercatori del Woods Hole Oceanographic Institution (Whoi), infatti, hanno scoperto isotopi radioattivi provenienti da fonti naturali e attività umane.
Ken Buesseler, chimico del Whoi a capo del programma di monitoraggio, ha detto: “La maggior parte delle persone non si rendono conto che nelle acque del Pacifico già c’era cesio, ma era di tipo 137, scaturito dai test militari in atmosfera negli anni 50 e 60″. Oggi, però, c’è anche il cesio 134, come detto derivante da Fukushima.
Articolo precedente
Animali domestici aumentano rischio allergie: occhio a rinite ed asma grave
Articolo successivo
Rosetta, Matt Taylor urta sensibilità femminile con camicia stramba
Redazione