Millantava poteri soprannaturali ed era pronto a interrogare le carte o a compiere riti magici per risolvere problemi di ragazzini fragili e insicuri. Li adescava sui social network e non si limitava a suggestionarli. La polizia di Forlì ha arrestato un 35 enne per violenza sessuale su due minori.
Sedicente mago adescava minori sui social
Adescava ragazzini tramite i social network. Si spacciava per essere una personalità del mondo dello spettacolo, li affascinava, gli prometteva incontri con vip, aiuto a realizzare e pubblicare video musicali su social network in vista di debutti in occasioni di eventi o competizioni musicali.
Poi intratteneva con loro conversazioni quotidiane su Whatsapp via via sempre più confidenziali fino a contenuti a sfondo sessuale. Tra le interecettazioni dei poliziotti della Squadra mobile e del Servizio centrale operativo di Forlì ci sono frasi quali: “Abbracceresti mai un tuo amico? Lo baceresti mai? Ti esporresti così tanto? Potrebbe già essere un fatto di andare oltre il pregiudizio della gente”.
Scambiava video on line e offriva ‘aiuto’ tramite presunti poteri magici. Assicurava un “giro di carte per capire se intorno a te c’è la tua energia”. E così un 35 enne era riuscito via via a carpire la fiducia di due minori fino alla violenza. La polizia l’ha arrestato.
“Ho poteri magici”, dalla virtualità alla tana del lupo
A far scattare le indagini sono state alcune segnalazioni giunte da comuni limitrofi e provincia: Savignano sul Rubicone, Gatteo e Rimini. Se un potere magico aveva l’uomo, era quello del raggiro e di far leva su poco più che bambini insicuri e creduloni.
Oltre ai minori, tutti di età compresa tra i 14 ed i 17 anni, riusciva a trarre in inganno anche i loro genitori rassicurati dal fatto che lui stesso avesse figli minori. Così pareva normale che li invitasse nella sua casa tramutata con squallida ‘magia’ in tana del lupo.