Natasha Bertaud, portavoce del Commissario Ue all’Immigrazione, ha reso noto che la Commissione Ue è “al corrente dei controlli alle frontiere di Francia, Austria e Svizzera e sta verificando la situazione poiché tutti devono rispettare Schengen”.
Riguardo a Renzi e ai piani B, la Bertaud ha affermato che l’Ue “non è al corrente di piani B e pretende che il sistema di ricollocazione sia obbligatorio”. La Francia, intanto, cerca di spegnere le polemiche asserendo di non aver mai violato Schengen, ma non consentirà ai migranti economici irregolari di entrare.
“Bisogna che l’Italia accetti di creare dei centri per distinguere i migranti economici irregolari dai rifugiati”, ha dichiarato il ministro dell’Interno transalpino, Bernard Cazeneuve. Quest’ultimo ha aggiunto: “Dall’inizio dell’anno abbiamo avuto circa 8mila passaggi e abbiamo fatto riammettere in Italia circa 6mila migranti. Non devono passare, è l’Italia che deve farsene carico. Bisogna rispettare le regole di Schengen”.
Sul tema delicato dell’immigrazione è intervenuto anche Zeid Raad Al Hussein, chiedendo all’Unione europea di fare scelte audaci: “L’Ue dispone delle capacità per dare rifugio a un milione di profughi provenienti dai conflitti in Siria o in Libia. Ora basta demonizzare i rifugiati, chiedo ai Paesi dove vi è pace e benessere di prendere posizione contro questa tendenza molto pericolosa“.
Al Hussein invita a non deprecare sempre, e comunque, i migranti e l’immigrazione: “Chiedo a voi tutti di prendere posizione contro questa tendenza molto pericolosa”. L’Alto commissario Onu per i diritti umani è consapevole dell’incapacità della comunità internazionale nel difendere i diritti dei migranti.
Le parole del ministro francese Cazeneuve hanno indispettito Renzi, che ha affermato: “Le posizioni muscolari non aiutano. L’immigrazione è una vicenda complessa che si gestisce con la solidità di un Paese come il nostro che non può consentire alla Francia di avere navi nel Mediterraneo e lasciare i migranti in Italia. Nessun egoismo nazionale può chiudere gli occhi”.
