Gli esperti d’informatica raccomandano di scegliere password ‘forti’ per evitare le incursioni dei pirati informatici. Giusta raccomandazione. Il problema è che molte persone, un po’ per pigrizia e un po’ per timore dei vuoti di memoria, scelgono password semplici, quindi rischiano molto. La soluzione al problema la fornisce una ragazzina americana, che vende password ‘coriacee’ e facilmente memorizzabili
Tutti coloro che non riescono a trovare una password forte e non vulnerabile possono chiederla Mira Modi, una 11enne newyorkese che, a tempo perso, vende password. Quanto costa il servizio? 2 dollari per password. Non molto per dormire sogni tranquilli e stare alla larga dagli hacker.
Sembra che la ragazzina americana sfrutti un metodo semplice per generare le parole chiave. In sostanza, Mira lancia i dadi, proprio come si fa in molti giochi di società. Il sistema di generazione password, denominato “Diceware”, permettere di dare vita a password articolate ma, nel contempo, facilmente ricordabili: vengono uniti 5 o 6 termini casuali.
Durante un’intervista rilasciata al sito ‘Ars Technica’, la ragazzina ha rivelato che se si dedicasse a tempo pieno alla generazione di password riuscirebbe ad incassare 12 dollari l’ora.
Tutti coloro che riceveranno password da Mira devono stare tranquilli, visto che esiste solamente una copia della ‘parola chiave’, scritta su un foglio che invia la stessa Mira mediante il servizio postale americano. Nessuno può aprire le lettere, a meno che non ci sia un mandato.
La giovane Mira potrebbe mettere su un bel business, ma ancora vuole dedicare a tale attività poco tempo. In futuro, chissà…
Secondo recenti studi, la maggior parte delle persone si affida a generatori online di password per ottenere la ‘parola chiave’ perfetta. Non è meglio, secondo voi, il sistema creato dall’arguta Mira?
L’11enne newyorkese è figlia di Julia Angwin, una giornalista che ha scritto molti libri, tra cui “Dragnet Nation”, incentrato sulla privacy online.
