L’intrattenimento a Roma è sempre un tema molto caro agli addetti del settore, persino alle amministrazioni comunali che si sono avvicendate negli ultimi anni in Campidoglio. L’offerta capitolina legata al tempo libero, sia per romani che per turisti, prevede un fitto calendario di appuntamenti in ogni periodo dell’anno. Intorno a questo mondo, gira un business che fa felici imprenditori, organizzatori e P.R. che animano il mondo della notte.
È sulla vita notturna della capitale che spesso si accendono le luci dei riflettori, per sottolineare quanto di meglio può offrire Roma per chi ama ballare e divertirsi fino alle ore piccole. Dal centro alla periferia, ogni singolo locale propone un prodotto diverso, il quale si differenzia per target, tipo di musica o programma d’intrattenimento. Le discoteche, in primis, occupano i pensieri della movida romana, sia per la tradizione legata a molte di esse, sia per gli ospiti internazionali che si avvicendano nei club.
Il pubblico della night life capitolina è molto attento alle nuove tendenze e alle nuove proposte, motivo per cui molte discoteche di Roma si rinnovano anno dopo anno, con idee innovative spesso importate da altri paesi. La moda del locale industry è quella che più di tutte sta avendo successo in città, ispirata molto probabilmente da grandi metropoli come New York. All’interno di queste strutture si intende conciliare sempre di più la ristorazione e il piacere per la cucina italiana ed internazionale, con nuove forme di intrattenimento come il ballo e il canto. Per questo motivo molte discoteche cambiano pelle e diventano risto-disco & cocktail bar, locali versatili che offrono cibo e divertimento tutte le sere, specie nel weekend.
Non accenna a scemare la passione per la musica techno-house, ragione per cui i clubber capitolini si radunano nelle discoteche (soprattutto quelle dell’Eur e di Testaccio) per ballare con i migliori dj del panorama mondiale provenienti dai club di Ibizia, Berlino, Londra, Amsterdam etc. Il pubblico meno giovane rimane legato alla tradizione happy-vintage, tipo di musica alla quale viene dedicata una serata a settimana in determinati locali della città. Accanto a questi generi, sta prendendo sempre più piede da almeno 10 anni a questa parte la musica latino – americana. Sono molti gli appassionati di salsa, bachata e reggaeton che affollano le discoteche di Roma per sfidarsi in gare o semplicemente per divertirsi con balli di gruppo o di coppia.
A decidere il successo (e le sorti) di una discoteca della capitale sono alcuni fattori, da prendere in seria considerazione: il target che si vuole raggiungere, il tipo di musica da proporre e il prezzo del servizio. Se questi elementi raggiungono il punto di equilibrio giusto, la movida premia questi locali, aiutati da un giro di amicizie e pubbliche relazioni che favoriscono l’afflusso di clienti. I risultati positivi di queste attività non conoscono stagione, visto che sia le discoteche estive che quelle invernali negli anni hanno riscosso grande successo in termini di presenze, specialmente nei quartieri più cari ai giovani: Ponte Milvio – Foro Italico, Eur, Ostiense, Testaccio e centro storico.
