Tutto pronto per l’acquisto dell’anno. Verizon acquisterà Yahoo! per 4,8 miliardi di dollari. Il colosso delle telecomunicazioni mette le mani così sul celebre motore di ricerca e sulle pubblicità. Oggi verrà ufficializzato l’accordo tra le due grosse aziende.
Verizon ha battuto tutti i concorrenti
Già nei giorni scorsi si vociferava di un accordo tra Verizon e Yahoo!. La compagnia di telecomunicazioni ha avuto la meglio su molti competitors, come At&t e Dan Gilbert. L’offerta presentata da Verizon è stata reputata la migliore dall’azienda di Sunnyvale, che non sta passando un bel momento. Il CEO Marissa Mayer sta facendo il possibile per migliorare Yahoo! ma ancora non si vedono risultati soddisfacenti. Bisogna cambiare. Adesso Verizon porterà una ventata di novità. Sembra che l’offerta presentata dalla compagnia di telecomunicazioni non comprenda i brevetti di Yahoo!.
L’accorso con il ‘gigante’ di Sunnyvale permetterà a Verizon di rafforzarsi e fare business anche sul campo del web di AOL, colosso che Yahoo! ha acquisito un anno fa per 4,4 miliardi di euro. Verizon, insomma, ‘impugna’ le pubblicità di Yahoo!.
Marissa Mayer ha fallito
Verizon e l’azienda californiana sono arrivati dunque a un accordo dopo una lunga trattativa. Secondo i beninformati, il nodo da sciogliere era solo il prezzo. Il colosso di Sunnyvale voleva di più, e l’azienda newyorkese glielo ha concesso. Un passaggio di consegne necessario per risanare un’azienda ‘moribonda’ da tempo, travolta dai competitors. Neanche l’abile Marissa Meyers è riuscita, con i suoi metodi rivoluzionari, a far risalire la china a Yahoo!, un tempo leader incontrato del web.
Il leader delle Tlc ha fatto un colpaccio, battendo tutti i concorrenti, tra cui anche il boss di Quicken Loan, supportato dal magnate Warren Buffett.
Un ex colosso del web, dunque, sopravvive grazie a un colosso delle Tlc. Una ‘stretta di mano’ che farà bene certamente ad entrambe le società. Marissa Meyer ha cercato in ogni modo di risanare Yahoo! e farla restare indipendente, ma non ci è riuscita.
I portavoce delle due aziende non hanno ancora rilasciato commenti riguardo all’intesa.
