Alessandro Cecilioni e la battaglia contro il cancro al cervello, scatta la raccolta fondi su Facebook

0
alessandro cecilioni facebook
Fonte foto: Facebook

E’ stata lanciata su Go fund me una raccolta fondi per aiutare il 54enne Alessandro Cecilioni, che ogni giorno combatte la sua battaglia contro il cancro al cervello. La famiglia di Alessandro ha organizzato su Facebook una raccolta fondi per consentire al loro caro di ricevere una cura che potrebbe farlo guarire e che è disponibile solo in Germania.

La campagna per la raccolta fondi

La campagna per la raccolta fondi si chiama Aiutiamo Alessandro a vivere è stata lanciata dai familiari di Alessandro sia sulla nota piattaforma di crowd funding sia su Facebook. La raccolta fondi è stata creata il 15 febbraio 2019 e sono stati raccolti 13mila euro sui 150mila necessari.

La cura alla quale dovrebbe sottoporsi Alessandro Cecilioni al il costo di 172.900 mila euro e viene eseguita solo in Germania, da un dottore che è già riuscito, in casi analoghi a quelli del 54enne, a curare i suoi pazienti.

La battaglia di Alessandro è diventata una vera e propria una lotta contro il tempo anche perché, come dichiarato dalla famiglia, i dottori hanno dato due mesi di vita e l’unica speranza che rimane ai familiari è quella della solidarietà.

Purtroppo, il servizio sanitario nazionale non può coprire le spese necessarie e proprio per questo, i familiari e gli amici di Alessandro Cecilioni hanno deciso di lanciare la raccolta fondi sul web. La raccolta fondi serve per aiutare la famiglia ad affrontare il viaggio presso la clinica tedesca e iniziare la cura.

La terapia che deve assumere Alessandro non è invasiva e si tratta dell’iniezione di un virus nel corpo che è capace di distruggere e annientare tutte le cellule maligne e malate. L’l’oncologo-virologo Arno Thaller opera a Markt Berolzheim, comune tedesco sito nell’Alta Baviera, più precisamente tra Augusta e Norimberga.

Chi è Alessandro Cecilioni

Alessandro Cecilioni, come detto, ha 54 anni e vive con la sua famiglia a Sinigallia, in provincia di Ancona. Alessandro, descritto dalla combattiva moglie Fausta come una amico giocherellone, generoso e sempre presente, è un gran tifoso dell’Inter e ama Vasco Rossi.

Alessandro è una persona di buon cuore e pieno di vita. Purtroppo, come spiegato su Go fund me, ha perso la madre alla giovane età di di 24 anni e ha ha sempre, di conseguenza, prendersi cura anche dei suoi fratelli più piccoli.

Alessandro Cecilioni e Fausta sono sposati dal 1989 e nel 1990 diventarono genitori della loro prima figlia Rosy mentre, qualche hanno più tardi, nel 1996, arrivò il secondogenito Lorenzo. Questa determinata e stupenda famiglia non ha intenzione di mollare.

Il tumore al cervello

La vita di Alessandro Cecilione sembra scorrere tranquillamente, quando improvvisamente a seguito di un malore, gli viene diagnosticato nel 2011 un astrocitoma di 3° grado. L’astrocitoma, prende il nome scientifico da cellule particolari, chiamate astrociti, ed è un tumore cerebrale.

Subito Alessandro e la sua famiglia hanno preso di petto la situazione ed hanno iniziato la sua lotta contro questo terribile male. Ed è così che Alessandro inizia i suoi cicli di chemioterapie , radioterapie, interventi chirurgici al cervello.

Dopo le cure e le operazioni, in un primo momento sembrava che il tumore fosse stato debellato, in seguito ad una risonanza magnetica, infatti, si pensava che il male fosse scomparso completamente. Per la famiglia e soprattutto arrivo un grande respiro di sollievo.

Purtroppo, la felicità del momento ha avuto breve durata poiché nel 2018 Alessandro accusa un altro malore, questa volta con un’entità di dolore molto più forte. Subito la corsa in ospedale e dopo analisi e esami specifici qui arriva la brutta scoperta: Alessandro aveva un glioblastoma multiforme di 4° grado.

La famiglia, distrutta da questa terribile notizia, non si è fatta lasciare abbattere ed è così, con lo spirito combattivo che sì è iniziato di nuovo con i cicli di chemioterapie, radioterapia e degenze ospedaliere.

Questa volta, però, nonostante gli sforzi e la volontà la medicina fino ad ora applicata e testata non dava i frutti sperati. Anche l’intervento chirurgico al quale si è sottoposto Alessandro non è servito a rimuovere totalmente la massa.

Le donazioni per Alessandro

Le donazioni per Alessandro possono essere fatte in moltissimi modi. Serve la collaborazione di tutti per raggiungere a piccoli passi un grandissimo traguardo. Su Facebook è stata aperta la pagina Aiutiamo Alessandro a VIVERE nella quale possono essere donati i soldi. Inoltre, per qualsiasi informazione e dettaglio è disponibile l’indirizzo mail [email protected].

Un altro modo per donare una speranza a questa bellissima famiglia, come detto, è attraverso la piattaforma Go Fund Me, cercando la campagna della raccolta fondi Aiutiamo Alessandro a VIVERE.

I soldi sono necessari per le spese minime per i viaggi, la degenza di almeno sei mesi e i viveri, stimate intorno ai 15mila euro. Il totale della cifra da raggiungere e di 172.900 euro somma fatta per il preventivo della cura. Su Faceboook l’obiettivo da raggiungere è di 30mila euro mentre su Go Fund Me è di 150mila.

Il 26 marzo 2019 a presso il teatro La Fenice di Sinigallia sarà organizzato l’evento Un concerto per la vita, per sostenere la causa di Alessandro Cecilioni. I biglietti del costo di soli 10 euro potranno essere acquistati presso il Bar azzurro di p.le Michelangelo, Conad in via Canaletto 1, Il Forno a via Cattaro 3, Circolo Arci a Borgo Molino e direttamente in teatro dalle ore 17 alle ore 20.

Per donare una speranza e un sorriso alla famiglia Cecilioni basta davvero poco. La raccolta fondi è aperta a tutti indistintamente ed è molto importante per cercare di sconfiggere questo male tutti insieme.

Piperina e Curcuma in OFFERTA, Pagamento alla consegna GRATIS