Alzheimer, diagnosticarlo con esame del sangue: scoperta australiana
Da Redazione
Ottobre 30, 2014
In futuro, con un semplice prelievo di sangue si potrà diagnosticare il morbo di Alzheimer persino anteriormente alla manifestazione dei sintomi della patologia. A fare l’eccezionale scoperta sono stati gli studiosi dell’Università di Melbourne (Australia).
Il team di scienziati aveva scoperto, anni fa, le alterazioni nel cervello delle persone fino a qualche decennio prima della comparsa dei primi sintomi di demenza, mediante onerosi test di imaging cerebrale. Il nuovo esame del sangue, invece, permette di preconizzaare le mutazioni e il rischio di contrarre l’Alzheimer.
Uno degli autori dello studio, Andrew Hill, ha asserito: “Nella prima parte dello studio abbiamo sequenziato cinquanta persone, 23 pazienti di Alzheimer e 23 soggetti sani, e gli altri in fase di transizione. Sono stati così identificati 16 microRNA su 1.400 che erano mutati nei pazienti di Alzheimer. Quindi abbiamo eseguito un secondo studio, nei casi in cui non conoscevamo la diagnosi dei partecipanti. Abbiamo poi eseguito l’imaging cerebrale di questi partecipanti e abbiamo potuto stabilire quali soffrivano della condizione e quali no… Speriamo che i test possano anche aiutare nelle sperimentazioni cliniche e verificare l’efficacia di nuovi farmaci”.
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