Non importava essere li’, dal vivo, con due leggende della musica italiana. Stavolta Rai Uno ci ha regalato uno straordinario concerto e sicuramente irripetibile di due mostri sacri della musica italiana di ieri e di oggi, Baglioni e Morandi, cosi diversi, eppure cosi incredibilmente compatibili su quel palco. Uno a destra, l’altro a sinistra, eppure tutti e due a completarsi sia vocalmente che umanamente.
“ta-ta-ta-ta-ta”, cosi semplicemente si chiude la prima serata Rai dal Foro italico di Rai Uno, con due eleganti capitani coraggiosi, coraggiosi perche’ ancora umili in mezzo alla spocchia odierna, perche’ ancora intonati nonostante i 50 e passa, perche’ ancora live senza alcuna paura. Senza paura, ma solo col divertimento di chi di musica vive e di chi ringrazia ancora come se fosse il primo concerto con pochissimi ascoltatori.
Un concerto completo, con una presenza femminile, vocale e fisica forte, incantevole ed incantata, con coreografie semplici ed efficaci. In fondo, basta la grande presenza scenica di Claudio Baglioni e Gianni Morandi a riempire il palco. Baglioni a volte un po’ egocentrico. Morandi sempre pronto a farsi un po’ da parte e a sorridere.
Poi arrivano Marcore’ e Geppy Cucciari e ci parlano di cosa sia il coraggio in poesia, di cosa sia al giorno d’oggi.
La serata di Rai Uno si colora della musica vera, quella che narrava di sentimenti semplici ma costanti, di sentimenti immortali che hanno reso quelle canzoni le colonne sonore di qualunque amore in qualunque tempo, a qualunque età.
Baglioni e Morandi, sprizzanti di energia, goliardici a tratti, ancora ironici e talvolta semplici, ci hanno raccontato cosa voglia dire essere artisti e meritarsi una carriera pluriennale. Adesso, a Porta a Porta si continua a parlare delle canzoni della nostra vita, ovviamente cantate da questi immortali artisti!
