Come combattere le coliche nei neonati? Con un probiotico
Da Redazione
Gennaio 04, 2018
Le coliche affliggono tanti neonati e rendono ansiosi i genitori. Adesso un team di ricercatori australiani ha scoperto un modo per allontanare il rischio di ‘colichette’. L’alleato delle mamme contro le coliche nei neonati sarebbe il Lactobacillus reuteri DSM17938. La responsabile della ricerca, Valerie Sung, e i colleghi del Murdoch Children’s Research Institute di Melbourne (Australia) hanno esaminato 4 studi che avevano dimostrato l’efficacia del suddetto probiotico contro le coliche nei neonati. La Sung ha esaminato le informazioni relative a 345 neonati: 174 avevano ricevuto il probiotico, 171 invece un placebo.
Dolori lancinanti all’addome
Dopo aver esaminato i dati a disposizione, il gruppo di ricerca australiano ha evinto che i neonati che allattano al seno e vengono trattati con il probiotico Lactobacillus reuteri hanno probabilità doppie di ridurre del 50% i tipici sintomi della ‘colichette’, come ad esempio il pianto ininterrotto.
Le coliche nei neonati non sono altro che lancinanti dolori addominali dovuti agli spasmi di organi cavi con muscolatura liscia, come pancreas ed intestino.
I piccoli colpiti dalle coliche sono generalmente agitati e piangono spesso, anche di notte.
La scoperta australiana è molto importante perché permetterà, forse, di lenire i dolori dei neonati e rendere meno ansiosi i genitori. Attualmente non si conoscono bene le cause delle ‘colichette’ e i rimedi per curarle non sono supportati da molte prove scientifiche.
Coliche nei neonati: cosa fare?
Le coliche nei neonati affliggono circa il 10% dei neonati e tendono a svanire verso il terzo o quarto mese. Il pianto continuo e inconsolabile dei piccoli, però, causa molta agitazione nei genitori, che spesso si sentono impotenti. Cosa fare in caso di ‘colichette’?
Innanzitutto non bisogna pensare che un neonato soffre di coliche se piange spesso durante la giornata. Il primario di gastroenterologia pediatrica presso il Gaslini di Genova, Arrigo Barabino, ha spiegato che ‘un pianto che si prolunga anche per due ore al giorno è da considerare fisiologico e fa parte del normale sviluppo’.
Per scoprire se un bebè soffre di coliche bisogna verificare la sussistenza della ‘regola del 3’, se piange cioè per oltre 3 ore al giorno, per oltre 3 giorni a settimana e per più di 3 settimane di seguito. In tal caso bisogna recarsi dal pediatra.
Ci sono diversi rimedi per alleviare i dolori tipici delle coliche, come i massaggi sul pancino, rasserenare il neonato e fargli fare un giretto in macchina o in carrozzina.
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