Guardi troppa televisione? Capacità cognitiva cala, ragazzi avvisati
Da Redazione
Dicembre 04, 2015
Passate molte ore davanti alla televisione? Attenzione alla vostra capacità cognitiva, in quanto potrebbe calare col passar del tempo. Rischiano grosso soprattutto i più giovani, che trascorrono, ogni giorno, molte ore davanti alla tv.
La scoperta è stata fatta da un team di scienziati californiani coordinati da Kristine Yaffe e Tina Hoang. Un gruppo di volontari è stato monitorato per 25 anni dai ricercatori statunitensi e, al termine del periodo di controllo, non ci sono stati dubbi: le persone che avevano passato meno ore, ogni giorno, davanti alla tv sembravano più intelligenti, rispondendo meglio ai test per valutare la capacità cognitiva. I test riguardavano la memoria verbale, la velocità di ragionamento e le funzioni esecutive.
Gli studiosi californiani hanno sottolineato che rischiano maggiormente coloro che passano molte ore davanti alla tv e non svolgono esercizio fisico. Le coordinatrici della ricerca hanno asserito in merito:
“I partecipanti con i comportamenti meno attivi sono quelli che hanno maggiori probabilità di accusare scarse capacità cognitive”.
Trascorrere troppo tempo davanti alla televisione, dunque, non favorisce solo obesità e sovrappeso ma, alla lunga, fa, in soldoni, diventare anche meno intelligenti. Almeno stando al recente studio californiano. Quante volte vi siete sentiti dire dai vostri genitori di stare alla larga alla tv e fare i compiti o leggere un libro? Tante, no? Ebbene, tale raccomandazione è senz’altro da encomiare, visto la televisione non fa bene alla capacità cognitiva. Recenti studi hanno dimostrato che mettere i neonati davanti agli schermi delle tv è un’abitudine deleteria per lo sviluppo del loro cervello: molte aree cerebrali, in sostanza, resterebbero inattive.
Un team di studiosi dell’Università di Montreal, in Canada, scoprì che i bimbi che passano molte ore davanti alla tv non solo vanno incontro a problematiche inerenti alla capacità cognitiva ma hanno problemi a socializzare. Guardare la tv fa, dunque, male? No, ma bisogna dedicare ad essa poco tempo.
Gli studiosi canadesi sono rimasti sconcertati quando hanno notato problemi doppi di apprendimento per gli individui compresi nella fascia d’eta 18-30 che da bambini e adolescenti avevano passato oltre 3 ore al giorno dinanzi alla tv. I soggetti che avevano guardato poca tv ed avevano svolto più sport, invece, si erano mostrati più reattivi e in grado di rispondere ai test più velocemente.
Guardare troppa tv, dunque, fa male ai bimbi, pregiudicando anche il loro rendimento scolastico. Sembrerà strano ma a danneggiare il cervello non sarebbero tanto i programmi televisivi ma lo schermo. Il primo a fare tale scoperta fu lo studioso Marshall McLuan.
“Molto del danno causato dalla televisione e da altri media elettronici, come i music videos e i computer games, viene dal loro effetto sull’attenzione. Bambini e adolescenti dediti a giochi di combattimento sono impegnati in un’attività concentrata e sono gratificati in misura crescente”, disse McLuan.
Alla luce di tutto ciò, come si può dare torto a tutti coloro che definiscono la tv come il mass media per classi inerti e subalterne? La televisione, infatti, proietta solo immagini e diffonde suoni senza permettere alla persona di controbattere, di criticare.
Vediamo un po’ meno tv e leggiamo qualche libro in più…
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