Fibonacci è stato un grande matematico italiano tra il dodicesimo e il tredicesimo secolo. Egli per risolvere un problema molto pratico, ossia quante coppie di conigli avrebbe potuto ottenere partendo da una sola coppia, nel termine di un anno, scoprì una sequenza di numeri che ancora oggi viene ricordate e studiata in diverse materie, dalla natura, all’architettura e all’economia.
La scoperta della serie numerica
Fibonacci scoprì che con una sola coppia di conigli in un anno si possono ottenere ben 144 coppie di conigli! Considerò che una coppia può generare dopo il primo mese che diventa fertile, al’altra coppia di conigli e che le nuove coppie nate si comportano nello stesso modo ossia che a partire dal secondo mese (mese in cui diventano fertili) siano capaci di generare una nuova coppia ogni mese.
Seguendo questo andamento Fibonacci scoprì la famosissima sequenza di numeri.
Partendo da 1 avremo: 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89, 144 ecc.
Analizzando questa serie scopriremo che ogni numero è il risultato della somma dei due precedenti e che il rapporto che intercorre tra due numeri si avvicina sempre più, andando avanti nella serie, a 1,618 il cosiddetto coefficiente aureo.
Questo numero in apparenza non ci dice nulla, invece in sé racchiude un mondo di scoperte, tanto che rappresentandolo in grafico avremo una spirale perfetta. La spirale ci ricorda moltissime cose, a partire dalle forme più particolari che troviamo in natura.
I numeri magici di Fibonacci
Insomma questi numeri sembrano davvero dei numeri magici. Vengono anche utilizzati in molti ambienti, sono strumenti con il quale vengono costruiti software innovativi per lo studio e l’analisi delle probabilità. Con questi numeri è possibile predire con quale frequenza avverrà un evento molto simile ad uno già passato; ecco perchè è stata utilizzata la serie anche per prevedere gli investimenti finanziarie, ed esistono apposite strategie opzioni binarie che garantiscono agli investitori tutela e sicurezza nelle operazioni di trading online.
Questa sequenza di numeri inizialmente non fu presa in considerazione, ma oggi come oggi è una delle teorie matematiche più utilizzata! Si pensi che è una delle basi per la geometria euclidea, l’algebra e l’introduzione dei numeri arabi in Italia.
