E’ arrivato nei cinema italiani “Inside Out”, il nuovo film della Disney Pixar che ha emozionato pubblico e critica durante il Festival di Cannes. La nuova pellicola targata Disney Pixar fa sorridere i piccoli e appaga i genitori
La protagonista di “Inside Out” è Riley, una ragazzina di 11 anni che deve sempre fare i conti con tristezza, felicità, disgusto, rabbia e timore. Per questo non è facile capire e stare dietro a Riley. Dove è stato concepito “Inside Out”? Lo ha spiegato ieri, a Roma, il regista e sceneggiatore Pete Docter: “Mia figlia era tutta una risata da piccola, poi, improvvisamente, ha compiuto 11 anni… Non ci guardava più e io ero ossessionato da una domanda: a cosa starà pensando? Ho tentato di darmi una risposta con Inside Out, un viaggio all’interno della mente, con al centro le emozioni. E’ stata dura dare corpo a qualcosa di tanto astratto, scegliere come rappresentare questi cinque esserini che, come dice il nostro produttore, potrebbero diventare i nuovi Sette Nani. Abbiamo cercato di mostrare perché prendiamo una certa decisione, come selezioniamo i ricordi, perché ci fissiamo con la canzoncina dello spot… E’ una versione pop delle teorie di Jung”.
Tanta emozione, dunque, in “Inside Out”, un film che farà parlare a lungo di sé, come le altre pellicole Disney Pixar, del resto. Vero è che “Inside Out” è il film che sarà più apprezzato dagli adulti.
Docter ha aggiunto: “I bambini lo guarderanno, quindi tante cose dovevano essere rese visivamente, ma molti messaggi qui vanno al cuore dei più grandi. Siamo cresciuti tutti con i film Disney e il lieto fine, ma la vita non è sempre così. La Tristezza esiste e va affrontata. Noi questa volta abbiamo voluto mostrarlo”. Allora tutti al cinema a vedere “Inside Out”: bimbi e adulti insieme a vedere l’ennesimo capolavoro Disney Pixar.
