Interrogazioni parlamentari M5S: Governo snobba Parlamento?

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Interrogazioni parlamentari: Governo Renzi non risponde quasi mai

Il Governo ha oggi snobbato il Parlamento? Oggi infatti è stata cancellata la risposta a un’interrogazione parlamentare del M5S. L’onorevole Francesco Cariello è indignato per l’atteggiamento dell’Esecutivo. Il Governo non sa che bisogna replicare alle interrogazioni parlamentari?

Cariello contesta inerzia Governo nei confronti delle interrogazioni parlamentari

L’onorevole Cariello contesta la scelta del Governo di annullare la risposta alla sua interrogazione parlamentare relativamente alla concessione attività di riscossione tributi. Il deputato pentastellato ha affermato:

“Una grave mancanza di rispetto che, oltre a violare la Costituzione, priva le Camere della funzione di controllo sul Governo. E’ una situazione inaccettabile perché le interrogazioni, insieme alle interpellanze, costituiscono i principali strumenti in mano al Parlamento per dialogare con il Governo e il non presentarsi è un’assoluta violazione delle norme dei Regolamenti parlamentari. Mi appello alla Presidente della Camera Boldrini in quanto in quanto garante delle prerogative dei parlamentari presso il Governo, chiedendole di intervenire per evitare il perpetuarsi di una scarsa considerazione da parte del Governo nei confronti dei cittadini e dei loro rappresentanti”.

Ministero della Giustizia ha risposto raramente

L’onorevole Cariello ha le sue ragioni, così come altri parlamentari. Il problema è che dal momento dell’insediamento del Governo Renzi oltre il 60% delle interrogazioni parlamentari non ottiene risposta. Dal momento in cui Renzi è diventato premier fino ad oggi sono state depositate oltre 21.000 interrogazioni parlamentari. Volete sapere quante sono state concluse? 7.500 circa.

Non vogliamo attaccare nessuno, per carità. Il nostro compito è ricordare che il Parlamento deve costantemente vigilare l’attività del Governo. Per farlo ha due strumenti importanti: le interrogazioni parlamentari e le interpellanze. I parlamentari hanno il diritto di chiedere al Governo o a un singolo ministro la ragione per cui è stato adottato un determinato provvedimento.

Pochissime interrogazioni parlamentari hanno ottenuto risposte. Uno dei ministeri che ha fornito meno risposte è stato quello della Giustizia. Il Ministero che ha ricevuto più interrogazioni e interpellanze è stato quello delle Infrastrutture e dei Trasporti.

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